Il multiverso non nasce spontaneamente, anche se nelle pellicole si potrebbe avere questa impressione. La sua realizzazione richiede l’impiego di un team di artisti, scrittori, professionisti degli effetti visivi, e, nel caso di ‘Everything Everywhere All at once’ anche il supporto di Runway, azienda cliente di AWS. Con sede a New York, Runway sviluppa strumenti di AI generativa che operano direttamente nel browser, capaci di generare, modificare, rielaborare e visualizzare contenuti multimediali. Cristóbal Valenzuela, co-fondatore e CEO di Runway, condivide la sua visione aziendale sul futuro del cinema, incentrata sulla democratizzazione del processo creativo.
Runway è un’azienda di ricerca applicata a tutto tondo nell’ambito dell’AI: progetta e sviluppa modelli di AI destinati alla creazione di contenuti, oltre a fornire strumenti che supportano gli utenti in ogni fase del processo creativo, dall’ideazione alla post-produzione. Permette a chiunque, indipendentemente dalle competenze, di generare contenuti di qualità professionale.
I tre co-fondatori si sono conosciuti all’università d’arte presso la New York University ed erano molto interessati a vedere come la creatività computazionale e le tecniche neurali, che emulano il nostro processo di apprendimento, potessero servire cineasti, artisti e creativi. E così hanno iniziato a sviluppare strumenti e a condurre ricerche per permettere agli storyteller di interagire con questa tecnologia emergente. Oggi, la loro ricerca prosegue in maniera incessante, vantando oltre trenta AI Magic Tools, strumenti per la produzione di video, immagini, contenuti tridimensionali e testuali. Infatti, l’obiettivo primario dell’azienda è quello di democratizzare il processo di creazione di contenuti e rendere gli strumenti creativi maggiormente accessibili.
L’applicazione dell’AI nel mondo del cinema
Generalmente l’AI generativa e i sistemi di AI sono complessi algoritmi matematici utilizzati per analizzare dati esistenti o generare data points. Tuttavia, per gli utenti di Runway, essi si presentano come strumenti semplici e intuitivi che facilitano notevolmente le attività di produzione video. Questo è uno dei motivi principali per cui strumenti come i loro stanno ottenendo un grande successo, poiché si integrano perfettamente in flussi di lavoro preesistenti, offrendo un’interfaccia familiare. Naturalmente, sotto queste interfacce, operano algoritmi estremamente sofisticati che collaborano per produrre i risultati visibili.
Gli strumenti di AI generativa funzionano generando nuovi dati basandosi sui modelli appresi da dati esistenti. Tali algoritmi sono in grado di sintetizzare informazioni che prima non esistevano. Per creare nuovi elementi, come immagini, video o testi, è possibile utilizzare diversi meccanismi di input. A esempio, il linguaggio naturale rappresenta uno dei metodi più semplici per controllare algoritmi di generazione di immagini, sebbene siano possibili altri sistemi di input, come il video. Questo è il principio alla base della prima iterazione del modello di generazione video di Runway, noto come Gen-1.
Il team di artisti degli effetti visivi di “Everything Everywhere All at Once” era insolitamente ridotto e operava con scadenza molto strette. Per risolvere questo problema, hanno utilizzato gli strumenti di AI di Runway, risparmiando tempo e automatizzando le fasi noiose del processo di montaggio. In particolare, nella scena delle rocce, ha sfruttato lo strumento di tracciamento dei contorni di Runway per ottenere un ritaglio rapido e preciso delle rocce stesse, mentre sabbia e polvere si muovevano all’interno dell’inquadratura. Questo ha permesso di ridurre il lavoro di giorni a pochi minuti.
Il ruolo fondamentale del cloud
AWS svolge un ruolo cruciale per Runaway: la creazione, l’addestramento e la distribuzione di modelli di AI su larga scala richiedono notevoli risorse computazionali, e la collaborazione con AWS ha consentito all’azienda di mettere a disposizione i propri prodotti per milioni di utenti. La potenza degli strumenti sviluppati da Runaway, associati al cloud, apre la strada a un significativo risparmio di tempo e denaro per registi e altri creativi, supportandoli nel trasformare le proprie idee in realtà. L’azienda sta lavorando per un futuro in cui sarà possibile realizzare interi film e storie complete, dalla concezione dei personaggi alla colonna sonora, dalle riprese di supporto agli sfondi, attraverso il semplice utilizzo delle parole e in una frazione del tempo.
Gli strumenti sviluppati grazie all’AI giocheranno un ruolo fondamentale per il futuro del design, consentendo agli artisti di esprimere la propria creatività in maniere inedite e precedentemente inesplorate. Nel corso della storia, gli strumenti e gli sviluppi tecnologici hanno sempre esercitato un’influenza significativa sul design. Un esempio lampante di ciò si riscontra nei primi anni dell’Ottocento con l’invenzione del tubetti per la pittura, che hanno conferito alla vernice una maggiore durata e la possibilità di essere aperti e chiusi ripetutamente per dipingere all’aperto, e questo progresso ha innescato il movimento impressionista nell’arte moderna. Ciò non differisce dalla considerevole svolta creativa che si sta attualmente vivendo nella creazione di contenuti.
Come l’AI generativa influenzerà il futuro della cinematografia
Con gli strumenti di AI generativa, ci si avvicina sempre di più a un mondo in cui chiunque sarà in grado di realizzare film che in passato erano prerogativa di pochi. La crescita di questa tecnologia sta risparmiando ore e giorni di lavoro di montaggio, liberando tempo degli utenti per concentrarsi sugli aspetti più creativi del processo. Gli appassionati di cinema, in futuro, potranno aspettarsi di vedere film completamente generati dall’AI.
Runway ha ospitato il primo Festival Cinematografico dedicato all’AI, con un evento a New York in cui sono stati presentati dieci cortometraggi realizzati da creatori che hanno impiegato tecniche di montaggio basate sull’AI e/o contenuti generati dall’AI. Il festival ha anche previsto un panel di esperti per discutere del futuro del cinema in modo più ampio, e tra gli ospiti c’era il regista premiato Darren Aronofsky. Qui, è possibile vedere i dieci film che si sono aggiudicati i premi.
Le nuove tecnologie, come l’AI generativa, permettono di raccontare storie diverse e aprono la porta a possibilità che in passato erano solo sogni per gli artisti. Questi strumenti stanno inaugurando la prossima generazione di espressione artistica, che sarà caratterizzata da una democratizzazione dell’arte, rendendola accessibile a un pubblico più vasto. La collaborazione di Runway con la nuova generazione di storyteller è evidente nella sua divisione dedicata all’intrattenimento e alla produzione, che invita a esplorare le molteplici sfaccettature di questa rivoluzione creativa.