Lo stanziamento è di 25,3 milioni di euro per le aree bianche

Il ministero delle Imprese e del Made in Italy sta rivedendo, uno dopo l’altro, tutti gli accordi di programma con le Regioni attraverso la firma di addendum che aggiornino i piani tecnici regionali, per quanto riguarda il piano di diffusione della banda ultra larga.

Il ministero e la Regione Friuli Venezia Giulia hanno siglato un addendum all’accordo di programma per il piano di diffusione della banda ultra larga nelle cosiddette aree bianche del Friuli Venezia Giulia stipulato nel 2016, per un importo complessivo di 25.309.985,00 euro.

La sottoscrizione segue il processo di aggiornamento dell’Accordo Quadro tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano per lo sviluppo della banda ultra larga sul territorio nazionale dell’11 febbraio 2016, approvato dalla Conferenza Stato Regioni e Province Autonome nella seduta dell’8 marzo 2023.

Le risorse oggetto dell’addendum all’accordo di programma per la banda ultra larga, nello specifico, sono:

  1. 12.350.000,00 euro, iva inclusa, a valere sui fondi PSR FEASR programmazione 2014/2022;
  2. 2.498.693,00 euro, iva inclusa, individuati dalla Regione a valere sui fondi regionali;
  3. 10.461.292,00 euro, iva inclusa, individuati per la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia a valere sui fondi PSC MIMIT infrastrutture BUL Aree Bianche, di cui alla delibera CIPE n. 65/2015.