Si è conclusa ieri – con un’affluenza da record e una crescente richiesta di formazione – la terza edizione dei Digital Design Days, evento internazionale dedicato al design digitale, alla open innovation, alle nuove tecnologie, alla creatività. Vincitore dell’Excellence Award come “Evento innovativo dell’anno 2017” di Federcongressi & Eventi, DDD ha già due anni di successo alle spalle. Ecco perché il Comune di Milano ne ha chiesto l’anticipazione rispetto alle date originariamente previste, in modo da renderlo parte fondamentale della Milano Digital Week. All’interno della tre giorni anche OFFF Milano, festival della cultura post-digitale.
L’evento si è aperto con l’incontro “Scegli il Tuo futuro”, organizzato in collaborazione con la Commissione Europea, e rivolto a giovani e studenti quale momento informativo sul mondo del design digitale e sulle professioni del futuro. Tra i relatori: Instilla e il Team per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Roberta Cocco, Assessore alla trasformazione Digitale e servizi civici del Comune di Milano, ha portato i saluti istituzionali all’inaugurazione ufficiale organizzata da Filippo Spiezia, Co-Founder e Direttore Creativo di DDD. Sessione di apertura e inaugurazione sono state trasmesse in streaming sui social network dei Digital Design Days.
Fino alle 18 di domenica 18, sul palco allestito al MegaWatt Court riflettori puntati su designer di fama mondiale, portatori delle proprie conoscenze ed esperienze in condivisione con i partecipanti.
Tra i cinquanta speaker: David Carson, prima volta in Italia dal 1996; Joshua Davis; Ash Thorp; Kudo Takashi (TeamLab); Masashi Kawamura (Party); Anrick Bregman (Unit9); Chris Do (The Futur); Vitor Veras (Marvel Entertainment); Haraldur Thorleifsson (Ueno); Mr Bingo; Danny Yount (Prodigal Pictures); Ferdi Alici (Ouchhh); Michael Anthony Modena e Andy Thelander (Active Theory); Daan Klaver (Build in Amsterdam); Jeep Aaen (Hello Monday); Franz Fischnaller; Felipe Carvalho; Bert Musketon; Tobias Wuestefeld; Mike Zeng alias Zaoeyo.
Sul palco voci femminili tra le più note del comparto: Eylul Duranagac (Ouchhh); Ada Korvafaj (Producer at Ditroit); Marina Esmeraldo (Illustrator); Dot Lung (Mother of Social Media Dragons); Silvia Bormüller (Sketch Ambassador); Veronica Fuerte (Hey Studio); Tríona Butler (Google UX Director).
Uno dei pilastri dei Digital Design Days è la formazione in workshop specifici, dove il “docente” è un guru del settore che mette a disposizione le proprie esperienze e conoscenze. La richiesta è stata maggiore del previsto, quindi l’organizzazione ha alzato il numero dei worskhop dai 6 iniziali a 10. Ecco gli argomenti:
- Creare concept con zbrush con le tavolette Wacom – Daniele Danko Angelozzi – Wacom
- Crea il tuo Eroe con Wacom – Alessio Tommasetti – Wacom
- Realizzazione del trailer DDD – Tobias Wuestefeld
- Corso intensivo di Cinematic VR – Albert Dedeu – 360VR Barcelona
- Framer per principianti – Silvia Bormüller – Sketch Ambassador
- Sketch per principianti – Silvia Bormüller – Sketch Ambassador
- Business of Design – Chris Do
- Xpay: semplificare l’esperienza di pagamento e acquisto ecommerce – Dirk Pinamonti -NEXI
- Human-Centred Digital Design for the construction industry – Renzo Giusti – Intesa Sanpaolo, Experentia
- Service Design – Roberta Tassi – Team per la Trasformazione Digitale.
Altro elemento di spicco dell’evento, le sei installazioni digitali, vere e proprie opere d’arte interattive, coinvolgenti, emozionali, sia per il loro aspetto esteriore, sia per la loro complessità tecnica: NOI (Monogrid), One World one face (Adoratorio), Finding stillness (Field), AVA Particle Physics (Ouchhh), DEVX (Monogrid) e Digital Soul (Souldesigner); le ultime due in esclusiva per i partecipanti alla Networking Dinner Night di sabato 17, quando insieme alla sound designer Chiara Luzzana è stata creata la prima colonna sonora dei DDD.
Per facilitare il networking tra i partecipanti, quest’anno la novità si chiama Let’s Meet: una web App innovativa realizzata da Buzz Brothers di Ginevra che attraverso un matching intelligente facilita l’incontro, il colloquio e perfino lo scatto fotografico tra persone.
“Siamo orgogliosi del lavoro fatto finora – afferma Filippo Spiezia, DDD Creative Director – I DDD si sono affermati in poco tempo come luogo riconosciuto e appuntamento di riferimento per la community dei designer digitali di ogni parte del mondo, una community internazionale, che va dagli studenti alle prime armi alle leggende affermate. Tutto questo ha reso l’evento come un luogo che non segue i trend ma li crea, elevando Milano a capitale mondiale del digital design e divenendo l’appuntamento perfetto per formarsi, riflettere, ispirarsi, incontrarsi, emozionarsi e dare nuovi input e linfa a tutti i settori della comunicazione digitale”.
Hanno contribuito alla realizzazione dei DDD 2018: Nexi, Intesa Sanpaolo, Deloitte Digital, Reply Triplesense, Team per la Trasformazione Digitale, Wacom, Sky, Microsoft, Unit 9.
Partner tecnici: Accademia di Belle Arti di Brera, Buzz Brothers, Intentions & Fatboy, FD Events, H2DO, Heineken, Mailchimp, Pixart Printing, Sketch, Tecnodome, Totem of design, Superbello, Kartell, Polycad, Melplast.
In collaborazione con: Commissione Europea e Milano Digital Week.