È stata inaugurata la sede di BOOM a Osteria Grande, in provincia di Bologna. La costruzione del polo tecnologico è stata guidata da valori di innovazione e sostenibilità.

CRIF

In provincia di Bologna arriva il nuovo knowledge e innovation hub di CRIF, BOOM, per promuovere iniziative e percorsi di formazione dedicati a studenti di ogni grado scolastico, professionisti, imprenditori, startupper, executive e corporate. BOOM è il luogo fisico dove formazione, innovazione e imprenditoria si incontrano e si contaminano per generare nuove opportunità di crescita e favorire uno scambio continuo di know-how.

Le origini del progetto di CRIF

Nello specifico, il progetto di BOOM, partito nel 2022 con i primi laboratori e workshop online, ha l’obiettivo di creare un punto di incontro, per soggetti nazionali e internazionali, unendo risorse e conoscenze di diversi settori per fare crescere le competenze e le attività formative offerte sul territorio dell’area metropolitana bolognese e della Regione Emilia-Romagna, contribuendo a colmare il gap città-periferia e a rendere il territorio metropolitano e regionale sempre più un polo di riferimento per l’innovazione a livello europeo.

La sede nasce sui resti di un fabbricato abbandonato a Osteria Grande, in provincia di Bologna, collocato in un punto facilmente accessibile dalla frequentata Via Emilia.
Una moderna struttura che racchiude i due valori cardini che ne hanno guidato la costruzione: innovazione e sostenibilità.

Un edificio innovativo e green

In BOOM convivono ampi spazi verdi con giardini pensili, terrazze e facciate continue di vetri ad alta prestazione energetica. L’edificio è isolato termicamente e in grado di produrre energia da fonti rinnovabili grazie ai pannelli fotovoltaici di cui è provvisto.

L’hub di BOOM è stato realizzato da due importanti studi: Polistudio, per la progettazione e realizzazione dell’edificio, e DEGW, per l’allestimento degli interni del piano terra e del primo piano. L’intera struttura è stata progettata in ogni singolo dettaglio per seguire il concetto di multifunzionalità degli spazi e per creare un ponte interattivo tra scuole, startup e imprese. Un ecosistema dell’apprendimento e della sperimentazione, da oggi aperto a tutti, realizzato da CRIF con un investimento complessivo pari a circa 11 milioni di Euro.

La partnership di CRIF e Fondazione Golinelli

Presenti all’inaugurazione anche Andrea Zanotti, Presidente Fondazione Golinelli e Antonio Danieli, Vicepresidente di Fondazione Golinelli e Amministratore unico di G-Factor. Fondazione Golinelli è il principale partner di CRIF per dare impulso al territorio come ecosistema per l’innovazione e rappresenta un volano prezioso per attrarre start-up ad alto potenziale innovativo, operatori finanziari e venture capital.

Oltre alla partnership con Fondazione Golinelli, il progetto metterà in rete realtà locali attive in diversi settori e operatori della formazione e della consulenza, così da valorizzare le proprie peculiarità contribuendo alla crescita delle competenze dei propri team e dei giovani che si inseriscono nel mondo del lavoro nonché allo sviluppo di nuove opportunità per il territorio. A tale scopo BOOM ha identificato il proprio comitato scientifico, un network ampio per generare nuove opportunità di crescita e per avviare iniziative di formazione e progetti di innovazione da realizzare in BOOM.

Tra i membri: Aeroporto Bologna, Aretè, Banca Popolare di Sondrio, BKN301, BPER, Camst Group, Crédit Agricole, Fitstic, Hera GROUP, IFAB, Marchesini Group, Montenegro, Nomisma, Sara Assicurazioni, TIM, UNIPOL e VEM.

Dichiarazioni

Il progetto BOOM è coerente con la forte vocazione all’innovazione che contraddistingue CRIF, e si inserisce alla perfezione nella nostra strategia di investimenti che mira a favorire lo sviluppo di soluzioni ad alto contenuto tecnologico e di nuove competenze, in grado di sperimentare nuove strade per creare idee realmente innovative e tradurle in progetti concreti”, ha affermato Carlo Gherardi, Amministratore delegato di CRIF.

Il progetto BOOM è nel solco degli obiettivi della nostra Amministrazione: lavorare sulla formazione e qualificazione delle risorse umane in sintonia con le necessità del mercato. Ricordo l’accordo fatto con il Comune di Bologna sulla cybersecurty per portare nella nostra zona corsi ITS specializzati e professionalizzanti su ambiti nei quali c’è grande richiesta. Questa è una delle urgenze più importanti legate al mercato del lavoro. Il nostro impegno continua e oggi grazie a BOOM c’è un supporto in più“, ha aggiunto Marco Panieri, Sindaco di Imola.