E’ sul nastro di partenza un nuovo percorso di formazione gratuita in cybersecurity, con l’obiettivo di promuovere la diffusione di competenze in ambito sicurezza informatica. L’iniziativa è stata annunciata da Microsoft Italia insieme a Fondazione Mondo Digitale. Il percorso rientra nel progetto più ampio Ambizione Italia per la Cybersecurity, programma formativo a più livelli che si propone, da un lato, di formare esperti in cybersicurezza, figure professionali sempre più ricercate nel mercato del lavoro, dall’altro di accrescere anche nelle scuole e tra i cittadini la consapevolezza sui temi di privacy e security affinché tutti possano cogliere le opportunità del digitale in modo responsabile.
Avviato a giugno 2022, Ambizione Italia per la Cybersicurezza ha raggiunto in meno di due anni 9.000 persone tra professionisti, studenti e cittadini.
Dall’uso di password efficaci, a una panoramica dei principali rischi online fino a nozioni e accorgimenti per effettuare transazioni online sicure, il corso si compone di video-pillole di pochi minuti accessibili sulla piattaforma della Fondazione Mondo Digitale per aiutare i cittadini a padroneggiare con consapevolezza le operazioni che si svolgono quotidianamente online.
Formazione cybersecurity per fronteggiare la nuova ondata di attacchi
Secondo l’ultimo Digital Defense Report, Microsoft raccoglie ogni giorno oltre 65 trilioni di segnali. Nell’ultimo anno si è assistito a un aumento della portata globale degli attacchi, che hanno interessato ben 120 Paesi, alimentati dallo spionaggio da parte dei governi attraverso operazioni di influenza. Mentre poi nel recente passato gli attacchi maggiormente utilizzati erano incentrati sulla distruzione di dati o risorse o sul guadagno finanziario attraverso ransomware, i dati mostrano che oggi la motivazione predominante è quella di rubare informazioni, monitorare segretamente le comunicazioni o manipolare ciò che le persone leggono, mostrando una convergenza sempre maggiore tra attacchi informatici e operazioni di influenza. L’Intelligenza Artificiale sta giocando un ruolo chiave: se da un lato crea nuove minacce sempre più sofisticate, dall’altro produce nuove opportunità di difesa. L’AI, infatti, è utilizzata sempre più di frequente dai cybercriminali per perfezionare gli attacchi ma, allo stesso tempo, l’AI sarà fondamentale per una difesa sempre più efficace, grazie alla capacità di automatizzare e velocizzare aspetti della cybersecurity come il rilevamento delle minacce, la risposta, l’analisi e la previsione.
“Rischi e minacce stanno crescendo costantemente. La mancanza di competenze adeguate nel settore della cybersecurity – sia avanzate sia di base – può causare danni significativi non solo alle aziende ma a tutti noi. Non è più una questione per i soli addetti ai lavori, ma è necessario che tutti prestino attenzione alla sicurezza dei propri dati, per se stessi e per gli altri. Il rischio non riguarda solamente le grandi aziende, ma anche per le piccole e medie imprese e i singoli cittadini. Con Ambizione Italia per la Cybersecurity vogliamo dare il nostro contributo. Insieme a Fondazione Mondo Digitale e all’ecosistema dei partner, possiamo accelerare sulla formazione per avere i giusti strumenti e competenze per affrontare le sfide del presente e del futuro” ha affermato Tamara Zancan, Direttrice Cybersecurity, Compliance e Identity.
“Grazie alla consolidata alleanza con Microsoft promuoviamo un intenso programma formativo sulla cybersecurity che ci impegna a vari livelli. A febbraio abbiamo coinvolto nell’hackathon finale del percorso Hacker vs hacker, parte di Ambizione Italia per la cybersecurity, 80 ragazze e ragazzi delle scuole superiori presso l’Università Campus Bio-Medico di Roma. L’obiettivo è imparare a difendersi dagli attacchi cyber. Solo qualche giorno fa, presso la Microsoft House di Milano, inoltre, 15 giovani donne hanno incontrato Vasu Jakkal, vicepresidente di Microsoft per la Security, Compliance, Identity & Privacy per parlare di parità di genere nel settore delle tecnologie. Il nostro è un impegno a tutto tondo perché la sicurezza informatica riguarda da vicino la vita di tutti noi” – ha dichiarato Mirta Michilli, direttrice generale della Fondazione Mondo Digitale.