Con ACS, Exprivia entra in un nuovo mercato innovativo e potenzia competenze in ambito medicale e industriale

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Exprivia ha perfezionato l’acquisizione di ACS S.p.A., azienda innovativa operante nel campo dei sistemi e delle applicazioni software per il settore spaziale. Exprivia, che già possedeva una partecipazione pari al 16,2% in ACS, incrementa così la propria quota di partecipazione fino al 100%, divenendo socio unico della società, ad un corrispettivo fino a Euro 360.001, da corrispondersi al verificarsi di determinate condizioni entro il 31 luglio 2017. Tale operazione fa seguito a quanto già precedentemente comunicato il 17 novembre scorso.

ACS è una PMI innovativa, presente sul mercato da oltre vent’anni, che sviluppa stazioni terrestri per la ricezione ed elaborazione dei dati satellitari (“Ground Station”), settore in cui ha raggiunto una posizione di primato mondiale. Nel corso degli anni, ACS ha ampliato la propria offerta cogliendo le occasioni fornite dalla grande disponibilità di dati di Earth Observation e dallo sviluppo di nuove tecnologie per lo studio della Terra. ACS è inoltre attiva nel settore dell’elaborazione dei dati geospaziali e dei software GIS per il monitoraggio, la pianificazione e la gestione dei rischi ambientali e delle infrastrutture, nonché nei sistemi di supporto al controllo del traffico marittimo, oltre che nell’ambito della diagnostica medica per immagini.

La società è stata una delle prime a essere ammessa nella sezione speciale del registro delle imprese riservato alle PMI innovative, come previsto dalla legge 33/2015 che ha l’obiettivo di favorire la diffusione di innovazioni tecnologiche in tutti i settori dell’economia.

In data odierna, l’assemblea dei soci di ACS ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2015 che chiude con un valore della produzione di 7,1 milioni di Euro e un indebitamento bancario netto di 2,8 milioni di Euro e un aumento di capitale, di cui il socio unico Exprivia si è impegnato a sottoscrivere la quota di Euro 1.800.000.

“Con l’acquisizione del controllo di ACS”, afferma Domenico Favuzzi, Presidente e Amministratore Delegato di Exprivia, “entriamo nel mercato dei sistemi e delle applicazioni per lo spazio, un settore strategico sia a livello nazionale che internazionale. Inoltre – aggiunge Favuzzi – le competenze tecniche dei suoi ingegneri, alcuni brevetti, applicazioni e software sviluppati nell’ambito della elaborazione avanzata delle immagini, ci consentiranno di potenziare il nostro know-how nel settore medicale e industriale e di creare sinergie per individuare nuovi ambiti applicativi”.