100 studenti sono stati accolti presso le sedi Oracle di Cinisello Balsamo (MI) e di Roma per una serie di incontri di formazione, abbinati ad attività di laboratori

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Sono stati 100 gli studenti che hanno partecipato al un progetto di Alternanza Scuola Lavoro di Oracle Italia che ha coinvolto quattro scuole superiori fra Roma e Milano. Un vero e proprio progetto di Responsabilità Sociale d’Impresa, coordinato dalle Risorse Umane di Oracle, ed estremamente attuale in quanto, oltre a essere allineato alle indicazioni ministeriali, rappresenta una prima risposta all’emergenza formativa rappresentata dalla mancanza di competenze digitali.

Non a caso i ragazzi hanno lavorato alla realizzazione di nuove idee di impresa attraverso le nuove tecnologie. Un percorso che si è svolto sull’arco di sei mesi fra novembre 2016 e maggio 2017.

Gli studenti sono stati accolti presso le sedi Oracle di Cinisello Balsamo (MI) e di Roma per una serie di incontri di formazione, abbinati ad attività di laboratorio, gestiti interamente da dipendenti dell’azienda che, su base volontaria, hanno attivamente partecipato al progetto con le scuole mettendo a disposizione le loro competenze, la loro esperienza e affiancandoli come Tutor nelle giornate di incontro e nelle attività di laboratorio.

Le classi coinvolte provengono dall’Istituto E. Breda di Sesto San Giovanni (MI), dall’I.T.C.S. Primo Levi di Bollate (MI), da liceo scientifico Primo Levi di ROMA e dal Liceo scientifico Cannizzaro di Roma. Tutte scuole che sono entrate anche a far parte del Programma Oracle Academy, l’iniziativa che mette a disposizione di scuole e università le tecnologie Oracle in particolare Java e Oracle database.

Scoprire le tecnologie che danno forma al futuro e trasformarle in idee innovative 

Nel corso delle 80 ore di percorso, gli studenti hanno scoperto cosa sono, in concreto, le tecnologie e i trend che stanno guidando la trasformazione digitale – quali Big Data, Internet of Things, Machine Learning, Cloud, Security, Web Marketing – ma hanno anche acquisito competenze IT di base e sperimentato l’uso di linguaggi di programmazione come Java; a tutto questo si sono affiancati momenti di formazione dedicati al tema dell’imprenditoria digitale.

Nella fase finale della formazione, Oracle ha lanciato agli studenti una sfida: un hackaton che li ha visti lavorare in gruppi per sviluppare un’idea innovativa che sfruttasse le opportunità date dalle tecnologie scoperte durante il percorso, in particolare i big data, creando così un progetto di start up.

Siamo veramente fieri del valore che questa esperienza ha generato” ha commentato Gabriela Bizzozero, Direttore delle Risorse Umane di Oracle Italia. “Il coinvolgimento, la collaborazione, l’entusiasmo hanno dato vita a dei lavori di livello impensabile. Si è assistito a una grande crescita non solo di competenze ma anche personale da parte di questi ragazzi, che hanno acquisito capacità importanti come avere fiducia nelle proprie capacità, rispettare gli impegni presi nei tempi previsti, sperimentare che essere parte attiva di un team è fondamentale per raggiungere i risultati.  È stato difficile scegliere chi premiare: alla fine abbiamo scelto di far prevalere non soltanto la creatività dell’idea, ma anche il modo in cui hanno saputo valorizzare tutto quello che hanno appreso”.

I progetti premiati 

Smart Food – team del Liceo Scientifico Stanislao Cannizzaro di Roma

Con Smart Food i ragazzi hanno ideato un’applicazione che propone di usare in modo intenso le opportunità di connettere dati da fonti diverse. Si tratta di una app che, collegata alle Fidelity Card in uso nelle catene della grande distribuzione, analizza gli acquisti fatti al supermercato e suggerire all’utente delle ricette da poter realizzare usandoli, curando anche aspetti salutistici come il conteggio delle calorie e il controllo relativo a eventuali allergie e intolleranze. L’applicazione si presenta anche come un ricettario, con la possibilità di scegliere se visualizzare le ricette in base alle preferenze o alla facilità di esecuzione, e si può prestare ad ulteriori sviluppi collegandola alla “lista della spesa”.

Life Belt – il wearable salvavita – Liceo Scientifico Primo Levi, Roma

LifeBelt è una vera e propria idea imprenditoriale, che i ragazzi hanno sviluppato immaginandone anche canali di comunicazione e vendita potenziali e realizzando uno spot video. LifeBelt è un “salvavita” per prevenire i rischi di un mancato soccorso in caso di malore, e dare all’utente anche un mezzo per monitorare il proprio stato di salute. In particolare, si propone di rilevare integrando sensori innovativi negli smartphone parametri quali il battito cardiaco, la pressione, la temperatura corporea. In questo modo, è possibile rendersi conto se qualcosa non va e lanciare un allarme, chiedere soccorso. L’idea è nata in particolare pensando ai giovani ma si presta a un utilizzo più vasto.

“Just B” e “Public Transport Data”: – team dell’Istituto Levi di Bollate.

Con Just B i ragazzi hanno immaginato una app per acquistare online dai negozi della loro cittadina, con servizi come offerte personalizzate, raccolte punti etc. tipici dei programmi di fidelizzazione della grande distribuzione. I prodotti ordinati dai vari negozi sono raccolti e consegnati tutti insieme comodamente a casa. Un’idea nata per sostenere l’economia locale e il consumo di prodotti “a km0”, per la quale i ragazzi hanno anche pensato a un modello di monetizzazione (basato su una percentuale dell’ordine) e a come pubblicizzarla.

Con Public Transport Data, invece, un altro team della scuola ha pensato a un servizio per aggregare dati e informazioni sull’utilizzo dei trasporti pubblici locali, non soltanto a favore dell’utenza ma anche condividendo le informazioni con attività commerciali che vogliano usufruirne per creare comunicazioni e promozioni personalizzate e geolocalizzate nei confronti dei passeggeri.

Il progetto “Sponsy” presentato dall’Istituto Breda, infine, riguarda l’ambito della pubblicità online. I ragazzi hanno pensato a una piattaforma in cui gli utenti dei social network possano diventare, attraverso attività di condivisione e pubblicazione di contenuti di tipo promozionale, ottenendo in cambio punti utilizzabili per ottenere sconti, opportunità vantaggi dalle aziende aderenti alla piattaforma. 

Un orientamento verso il futuro e modelli a cui ispirarsi 

L’ultima tappa del progetto di Alternanza Scuola Lavoro è stata l’attenzione all’orientamento verso le scelte future, incentrata sul comprendere le proprie vocazioni, come attivarle e anche su come approcciare il mercato del lavoro oggi – senza tralasciare il tema della web reputation, che per i nostri giovani costantemente connessi è particolarmente importante conoscere. Inoltre, la scelta di coinvolgere figure professionali differenti all’interno dell’azienda nel percorso di formazione è stata fatta anche con l’obiettivo di presentare dei modelli di ruolo con cui confrontarsi per conoscere dai diretti interessati i percorsi di vita e professionali che li hanno condotti verso le loro professioni.