Lenovo fornirà a Ducati tecnologie avanzate per la prossima stagione della MotoGP e insieme puntano ad un futuro fatto di Intelligenza Artificiale, Machine Learning e Realtà Aumentata.

MotoGP

Dopo la vittoria, per il secondo anno consecutivo, del Titolo Costruttori MotoGP, il Ducati Lenovo team è pronto per nuova stagione, che vedrà la tecnologia sempre più protagonista, attraverso la partnership tecnologica con Lenovo, che dal 2018 aiuta Ducati a innovare e migliorare le performance in pista. Ducati punta su innovazione, velocità e sicurezza per la sua evoluzione, che farà leva su data analytics, artifical intelligence (AI) e smart collaboration, abilitati dall’ampia gamma di soluzioni smarter di Lenovo. In questo modo, la casa motociclistica potrà migliorare accelerando le simulazioni e l’analisi dei dati in tempo reale, trasferendo continuamente tecnologia tra il mondo racing e le moto stradali.

Il primo obiettivo per la stagione 2022 della MotoGP è il consolidamento del progetto Remote Garage, che consente agli ingeneri di ricevere i dati in tempo reale e di interagire da remoto con il box e le moto. Ducati e Lenovo sono inoltre impegnati a potenziare le postazioni di video conferenza negli uffici così come in pista, per avvicinare e collegare le persone, facilitando la collaborazione tra i team anche a chilometri di distanza.

“Il 2021 è stato un anno molto importante per il Ducati Lenovo Team, durante il quale abbiamo rafforzato la nostra partnership tecnologica, gettando le basi per una decisa innovazione nel nuovo mondo del lavoro ibrido. Siamo orgogliosi di collaborare, anche per la stagione 2022 della MotoGP, con Ducati, con cui condividiamo molti valori fondamentali, come dinamismo, dedizione, spirito di squadra e orientamento al risultato. In linea con la nostra mission di abilitare la trasformazione intelligente, insieme a Ducati intendiamo continuare a investire e innovare con l’obiettivo di raggiungere traguardi sempre più importanti in un settore in rapida evoluzione come quello del motorsport”, ha dichiarato Luca Rossi, President of Intelligent Devices Group di Lenovo.

“Per essere competitivi e ottenere i migliori risultati, in pista ma non solo, è fondamentale avere chiaro il ruolo centrale dello sviluppo tecnologico e avvalersi del supporto dei migliori partner. Attraverso la collaborazione con Lenovo abbiamo raggiunto obiettivi importanti, come accelerare la raccolta e l’analisi dati, migliorando così i tempi decisionali e portando sui circuiti di tutto il mondo la moto che la scorsa stagione ha conquistato il Titolo Mondiale Costruttori MotoGP per il secondo anno consecutivo”, ha dichiarato Claudio Domenicali, Amministratore Delegato Ducati. “Grazie alla passione per l’innovazione tecnologica condivisa con Lenovo, proseguiremo in questo percorso, continuando a esplorare soluzioni innovative che ci portino a ottenere risultati ancora migliori, sia in pista sia sul prodotto di serie che nelle infrastrutture aziendali”.

Potenza computazionale sempre e ovunque

Dal 2018 Lenovo supporta gli ingegneri e i progettisti di Ducati nell’innovazione delle moto da competizione MotoGP e da strada, aiutando l’azienda a raggiungere le massime prestazioni ed elevati livelli di sicurezza.

Grazie alla tecnologia HPC (High-Performance Computing) basata sui server ThinkSystem SD530, SR630 e SR650 di Lenovo, Ducati ha potuto semplificare e accelerare l’analisi dei dati relativi all’aerodinamica, alla fluidodinamica e agli stress test. La potenza di calcolo migliorata ha permesso all’azienda di ottenere dati e informazioni in un terzo del tempo di calcolo e di eseguire quasi il doppio delle simulazioni contemporaneamente. In questo modo, è più semplice per gli ingegneri prevedere come le moto reagiranno a specifiche condizioni ambientali, per migliorare costantemente le performance in pista durante le competizioni di MotoGP. Al contempo, l’infrastruttura di Lenovo offre elevate garanzie di protezione dei dati e ha permesso a Ducati di ridurre al minimo il rischio di pericolose e costose interruzioni.

Ducati ha inoltre adottato i server edge ThinkSystem SE350 a supporto della connettività e dell’elaborazione di analisi avanzate anche negli ambienti più sfidanti. Il server di Lenovo consente di accedere alle capacità di calcolo e alle funzionalità di AI ovunque ci si trovi. Specificatamente progettato e realizzato per rispondere alle esigenze che caratterizzano i moderni carichi di lavoro Edge, ThinkSystem SE350 è capace di resistere anche in ambienti estremi: dall’umidità della Malesia, che può raggiungere il 90%, al caldo secco e alla sabbia del Qatar. ThinkSystem SE350 permette agli ingegneri di elaborare in tempo reale, anche da remoto, circa 15GB di dati per ciascuna moto e di produrre insight personalizzati per ogni pilota utili per prendere decisioni rapide e ragionate. Infine, i tool di sicurezza integrati nel dispositivo abilitano la crittografia automatica dei dati in caso di manomissione, proteggendo la proprietà intellettuale di Ducati e impedendo fughe di dati.

Collaborazione, produttività e mobilità al centro

Con il supporto di Lenovo, Ducati ha implementato anche una nuova infrastruttura di desktop virtuali: oltre 250 virtual desktop 2D e 3D vengono utilizzati in tutta l’organizzazione, dalla Ricerca & Sviluppo ai box a bordo pista della MotoGP. Oltre a migliorare la produttività individuale, consentendo agli utenti di connettersi alla propria postazione in qualsiasi momento, ovunque si trovino e da qualunque dispositivo, i desktop virtuali permettono di semplificare la gestione e la manutenzione IT, garantire una maggiore protezione dei dati e migliorare la business continuity, ottimizzando al contempo le risorse e permettendo ai professionisti di dedicarsi a compiti a maggior valore aggiunto. Inoltre, grazie alla possibilità di lavorare in mobilità, i progettisti di Ducati possono collaborare in tempo reale con il team di sviluppo e con il pilota collaudatore durante le fasi di test, apportando modifiche alla progettazione della moto o di un suo singolo componente sulla base dei feedback ricevuti, ottimizzando i tempi di realizzazione.

Infine, tutto il team MotoGP Ducati – dai manager agli ingegneri, fino ai piloti – fa affidamento su tablet, PC e workstation Lenovo. I tecnici, ad esempio, utilizzano la workstation mobile Lenovo ThinkPad P1 per analizzare in pochi minuti i dati provenienti dai sensori presenti sulle moto e per studiare le statistiche di ciascun giro, confrontandole tra loro per ottimizzare il setup delle moto. Il top management si affida, invece, aiPC pieghevoli ThinkPad X1 Fold per sfruttare contemporaneamente produttività e mobilità, mentre i progettisti possono lavorano sulle workstation Lenovo, come i dispositivi ThinkPad serie P, per la progettazione e lo sviluppo tramite software CAD.

Verso un futuro aumentato

Ducati e Lenovo intendono puntare sempre più su intelligenza artificiale, machine learning e realtà aumentata per guidare l’innovazione in MotoGP. La possibilità di riprodurre virtualmente la moto e i suoi componenti, a grandezza naturale in un contesto reale, rappresenterà, infatti, un fattore differenziante a supporto della Ricerca e Sviluppo, delle fasi di test e della manutenzione, così come del supporto post-vendita in ambito stradale.