In questo articolo vediamo alcuni suggerimento per poter scegliere la cassaforte più adatta alle vostre esigenze

Consigli per scegliere la cassaforte più adatta per la nostra casa

Acquistare una cassaforte significa rispondere alla propria esigenza di sicurezza in ordine a singoli beni a cui teniamo maggiormente.

Si può trattare di banconote, gioielli, memorie digitali, documenti e altri beni di consistente valore economico, ma anche di oggetti contraddistinti da un impatto puramente affettivo o sentimentale che vogliamo mantenere riservati.

Le soluzioni per le casseforti a casa

Per quanto riguarda le soluzioni domestiche esistono fondamentalmente 3 tipologie di casseforti acquistabili:

le cosiddette casseforti leggere, utilizzate a soprattutto negli hotel che possono essere nascoste in un armadio per contenere oggetti di piccole dimensioni di valore medio basso.

Le casseforti a mobile certificate, che vengono posizionate in un punto prescelto della casa e, per quanto difficili da spostare perché pesanti, dovrebbero essere fissate in modo da aumentarne il grado di sicurezza. Adatte per protezione di valori medi e alti.

Le casseforti a muro, dette anche a incasso, che vengono installate all’interno di un apposito vano ricavato all’interno di un muro di casa.

A prescindere dal modello, una cassaforte professionale oppure certificata offre sicuramente maggiori garanzie rispetto ai modelli senza alcun documento a supporto.

Nei paragrafi che seguono ci concentreremo quindi su modelli di casseforti a muro e a mobile che soddisfano questi pre-requisiti.

Le casseforti a muro per la casa

Cominciamo dalle casseforti a muro. Il primo consiglio è quello di scegliere una cassaforte professionale. Per quale motivo? Perché una cassaforte di questo tipo è resistente agli attrezzi elettromeccanici, in altre parole il frontale non può essere tagliato così come i catenacci che sono solitamente in acciaio e vantano uno spessore di almeno 22 mm.

Posizionamento della cassaforte a muro

Molto spesso viene suggerito di posizionare la cassaforte in un punto atipico della casa, lontano dalle zone più vissute (ad esempio sottoscala, garage, cantina, ecc). Un’altra prassi diffusa è quella di nascondere la cassaforte dietro un quadro o un mobile per far sì che i ladri non la possano trovare.

Possiamo affermare che entrambe queste scelte sono spesso sopravvalutate. Quanto al posizionamento, il nostro consiglio è di individuare un punto, lontano da muri perimetrali esterni o confinanti con altre prorpietà, ma comodo e fruibile in modo semplice e senza sforzo. Diversamente la prassi ci insegna che i gioielli, i contanti e altri valori, per pigrizia, vengono lasciati sul comodino o in un cassetto, rendendo inutile la presenza di una cassaforte in un luogo scomodo della casa.

Circa il fatto di celare la cassaforte, rappresenta sì un’opzione, ma va valutata con saggezza. Se i ladri riescono a entrare in casa e sanno o sospettano che sia presente una cassaforte, c’è il rischio concreto che mettano a soqquadro l’intera abitazione per poi trovarla comunque. A questo punto è meglio concentrarci sulla robustezza della stessa e per quello consigliamo una cassaforte professionale che non può essere violata con i normali strumenti di scasso.

Ancoraggio/fissaggio 

Per quanto riguarda il fissaggio è importante che la cassaforte sia incassata e cementata nel muro a “regola d’arte”.

Se il muro dove vuoi posizionarla è in cemento armato è consigliabile ancorare le alette sul retro della cassaforte, alla stessa armatura del muro, in modo che sia ancora più salda e non facilmente estraibile.

Le casseforti a mobile certificate

Veniamo alle casseforti a mobile. Anche in questo caso, per non andare incontro a rischi inutili, suggeriamo di investire in sicurezza e, di conseguezza, in tranquillità, puntando a una cassaforte certificata che offre ottima sicurezza.

Le casseforti a mobile certificate sono quelle che rispondono ai requisiti della normativa europea EN 1143-1 che classifica i mezzi di custodia in base al grado di sicurezza e prescrive i criteri di prova per la valutazione della resistenza dei mezzi forti.

I gradi di sicurezza complessivamente individuati sono quattordici, ma ad interessare il mercato delle casseforti sono attualmente quelli compresi tra il grado 0 e il V, mentre quelli superiori si riferiscono a porte corazzate e caveaux.

Secondo la normativa EN 1143-1, le casseforti certificate inferiori a 1000 kg devono essere fissate almeno in un punto così da ostacolarne l’eventuale asportazione.

Fissaggio delle casseforti certificate a mobile 

Le casseforti certificate vanno quindi fissate a terra o al muro con tasselli di dimensioni adeguate, possibilmente dotati di linguette antistrappo. Hanno un foro alla base e uno a dorso.

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