La riduzione dell’impatto dei malware collegati alla guerra in Ucraina e la grande riduzione degli attacchi RDP sono frutto di un miglioramento della sicurezza aziendale.

attacchi RDP

ESET, player globale nel mercato della cybersecurity, ha pubblicato il Threat Report T2 2022, che sintetizza le tendenze osservate dai suoi sistemi di rilevamento e mette in evidenza i progressi nella ricerca ESET sulla cybersecurity. L’ultima edizione dell’ESET Threat Report (che copre il periodo da maggio ad agosto 2022), fa luce su come è mutato il ransomware a sfondo ideologico, sull’attività di Emotet, sulle esche di phishing più utilizzate, su come il crollo dei tassi di cambio delle criptovalute abbia influito sulle minacce online e sul continuo forte calo degli attacchi RDP (Remote Desktop Protocol). Gli analisti di ESET attribuiscono il decremento di questo tipo di attacchi al conflitto tra Russia e Ucraina, nonché al ritorno al lavoro in presenza negli uffici dopo la pandemia e al miglioramento generale della sicurezza degli spazi aziendali.

Anche se i numeri sono in calo, gli indirizzi IP russi hanno continuato a essere responsabili della maggior parte degli attacchi RDP.

Nel T1 2022, la Russia è stata il Paese più bersagliato dal ransomware, con attacchi spinti da motivi politici o ideologici correlati al conflitto. Il nuovo Report mostra che questa ondata di hacktivismo è diminuita nel T2 e che gli operatori di ransomware hanno rivolto la loro attenzione verso Stati Uniti, Cina e Israele“, spiega Roman Kováč, Chief Research Officer di ESET.

Secondo la telemetria di ESET, agosto è stato un mese di riposo per gli operatori di Emotet, il gruppo di downloader più attivo. I suoi autori si sono anche dovuti adeguare alla decisione di Microsoft di disabilitare le macro VBA nei documenti provenienti da Internet e si sono concentrati su campagne basate su file Microsoft Office armati e file LNK.

Il report prende in esame anche le minacce che colpiscono soprattutto gli utenti domestici. I feed di phishing di ESET hanno evidenziato un aumento di ben sei volte delle esche di phishing a tema spedizioni, che nella maggior parte dei casi sottopongono alle vittime false richieste di verifica degli indirizzi di spedizione da parte di DHL e USPS (Servizio postale ufficiale degli Stati Uniti).

Per quanto riguarda le minacce che colpiscono direttamente le valute virtuali e fisiche, un web skimmer noto come Magecart rimane la principale minaccia per la sicurezza dei dati delle carte di credito degli acquirenti online. Abbiamo anche assistito a un raddoppio delle esche di phishing a tema criptovalute e a un aumento del numero di criptostealer“, spiega Roman Kováč.

Il Threat Report T2 2022 passa in rassegna, non solo gli attacchi RDP, ma anche le scoperte e i risultati più importanti ottenuti dagli specialisti di ESET. Tra questi, la scoperta di una backdoor macOS precedentemente sconosciuta e successivamente attribuita a ScarCruft; di una versione aggiornata del loader di malware ArguePatch del gruppo Sandworm APT e di un payload Lazarus in app colpite da trojan. I ricercatori hanno poi analizzato un’istanza della campagna Lazarus Operation In(ter)ception che ha preso di mira i dispositivi macOS durante lo spearphishing nelle crypto-waters. I ricercatori di ESET hanno inoltre scoperto vulnerabilità di buffer overflow nel firmware UEFI di Lenovo e una nuova campagna che utilizza un falso aggiornamento di Salesforce come esca.