Una ricerca effettuata da ESET vuole mostrare come i consumatori che usano App FinTech Gratuite proteggono le proprie informazioni sensibili

App FinTech gratuite

In ognuna delle App che si installano sugli smartphone ci sono autorizzazioni e condizioni che gli utenti possono approvare o meno per il trattamento dei dati sensibili. Nella sua ultima ricerca, ESET, azienda operante nel mercato della cybersecurity, si concentra in particolare sulle App FinTech gratuite.

ESET, ha rivelato che il 42% dei clienti a livello globale utilizza un’applicazione o App FinTech gratuite. Di questi, il 50% non sa se le App rivendono i loro dati. E’ stato analizzato il tema della sicurezza dei dati nel segmento consumer nell’ambito della propria ricerca globale sul settore FinTech, che ha coinvolto un campione di oltre 10.000 consumatori nel Regno Unito, Stati Uniti, Australia, Giappone e Brasile.

Agli intervistati è stata posta una serie di domande sui temi della FinTech e della cybersecurity. Dalla ricerca sono emersi interessanti risultati su come i consumatori proteggono le proprie informazioni sensibili quando utilizzano App FinTech gratuite. Al campione è stato chiesto di valutare la propria competenza tecnologica (di base, intermedia, avanzata) per fornire ulteriori informazioni.

La ricerca mostra che, oltre al grande numero di clienti che non sa se i propri dati vengono venduti, solo il 31% delle persone afferma di leggere i termini e le condizioni di utilizzo delle App FinTech gratuite prima di scaricarle, e solo il 29% legge l’informativa sulla privacy. Questi risultati mostrano le azioni che i consumatori di tutto il mondo adottano – o non adottano – per proteggere sé stessi e le proprie finanze e di conseguenza la loro vulnerabilità alle minacce informatiche.

Quasi la metà (48%) del totale non utilizza una VPN e il 42% accede alle proprie App FinTech gratuite da Wi-Fi pubblici. Anche tra i consumatori che si definiscono di livello tecnologico avanzato (1 su 5), il 31% non utilizza un sistema di gestione delle password. È interessante notare che del 22% degli intervistati che rientrano nella classificazione “utilizzatore FinTech”, (coloro che utilizzano 4 o più App finanziarie), il 93% ha un software di sicurezza installato su alcuni dispositivi. Al tempo stesso, per chi non rientra in questa classificazione, (ovvero chi utilizza da una a tre App FinTech), la percentuale scende all’85%. Ciò potrebbe indicare che i consumatori che fanno largo uso di App finanziarie sono anche più consapevoli e attenti alla sicurezza informatica quando si tratta del proprio patrimonio.

Nel commentare i risultati dell’indagine sulle App Fintech gratuite, Ignacio Sbampato, Chief Business Officer di ESET ha dichiarato: “Proteggere i dati sensibili e finanziari dei consumatori non è mai stato così importante. Le tecnologie del settore finanziario hanno un ruolo vitale nel percorso di ripresa economica individuale e sociale, ed è fondamentale che le soluzioni di questo segmento e i loro utenti siano adeguatamente protetti. I risultati della nostra ricerca sulle abitudini degli utenti nei confronti della sicurezza rivelano che molte persone potrebbero essere vulnerabili ai rischi informatici ed è nostro compito garantire che le informazioni più preziose degli utenti siano protette con software di sicurezza all’avanguardia”.