Boston Consulting Group presenta la nuova unità tech BCG X, nata per supportare i clienti nella gestione delle principali difficoltà legate alla digital transformation.

Digital Transformation

Mind The Gap”, la ricerca pubblicata da Boston Consulting Group (BCG) evidenzia come, nonostante il 94% delle aziende aspiri a generare un impatto sostanziale e rapido attraverso la digital transformation, la maggior parte di queste trasformazioni non riesce ad ottenere gli obiettivi sperati.

La ricerca è stata effettuata in 13 Paesi nel mondo (tra cui l’Italia), su circa 2,700 executive leader che sono alla guida dei processi di digital transformation in aziende appartenenti a diversi settori. Nonostante le difficoltà economiche registrate a livello globale, la ricerca evidenzia che il 60% delle aziende punta a sviluppare quest’area, pianificando un aumento degli investimenti per il 2023.

Le aziende italiane sono in ritardo sulla trasformazione digitale, la percentuale di quelle che possono definirsi “digitalmente mature” si attesta intorno al 65%, nonostante una maggiore volontà di investire in digital transformation. Le aziende nel nostro Paese, infatti, fanno ancora fatica a dare priorità ad investimenti per lo sviluppo di nuove tecnologie, soprattutto considerata la difficoltà di scalare rapidamente le nuove soluzioni digitali. Non mancano inoltre, gli sforzi per trovare i talenti giusti e per gestire e sostituire gli strumenti IT obsoleti.

Digital TransformationMolti CEO con cui lavoro in prima persona, sono alle prese con la sfida di creare nuove strategie di business attraverso importanti trasformazioni digitali. Per rispondere a questa crescente esigenza, BCG punta a rafforzare sempre di più le proprie capacità digitali e supportare le trasformazioni end-to-end alle aziende di diversi settori attraverso BCG X, l’unità tech che riunisce circa 2,800 persone con competenze specifiche che spaziano dallo sviluppo, alla progettazione fino al design”, ha affermato Christoph Schweizer, CEO globale di BCG.

BCG X nasce quindi come divisione specializzata nel mondo tech, parte della più estesa community BCG con oltre 7,000 talenti nel mondo, e unisce competenze di tipo consulenziale a profili digital. Si stima, inoltre, che BCG X raddoppierà il numero dei dipendenti nei prossimi 3 anni per rafforzare la propria capacità di servire il mercato e supportare i clienti nella gestione delle principali difficoltà legate alla digital transformation.

Digital TransformationSylvain Duranton, nominato Global Leader di BCG X, ha aggiunto: “Partendo dalla nostra ricerca, ciò che emerge chiaramente è che molte aziende stanno cercando di produrre risultati tangibili nelle loro digital transformation, con ancor più difficoltà talvolta derivata dalla gestione di fornitori e partner di servizi tech. BCG X, in quanto parte integrante di BCG, punta ad unire competenze di sviluppo, progettazione e design tecnologico per gestire le nuove necessità aziendali”.

 

La ricerca ha evidenziato le 5 sfide principali in questo campo per le aziende:

  • Fare le scelte giuste tra le tecnologie aziendali trasformative più importanti, come ad esempio advanced analytics, AI, Blockchain e IoT;
  • Scalare velocemente le nuove soluzioni digitali;
  • Reclutare i talenti nel settore – tra i ruoli più rari ci sono gli esperti in advanced tech, i software engineer e data scientist;
  • Prioritizzare investimenti per lo sviluppo delle soluzioni digitali;
  • Gestire costo e incertezza del ritorno sull’investimento.

Inoltre, dalla ricerca emerge una chiara preoccupazione degli intervistati riguardo l’ecosistema tech creato da partner e fornitori, in particolare rispetto a:

  • Coordinamento macchinoso tra i fornitori (per l’85% delle aziende intervistate);
  • Soluzioni standardizzate (75%);
  • Formazione inadeguata (70%);
  • Difficoltà nella prioritizzazione delle diverse fasi della trasformazione (70%).

Creare una unità ibrida, che combina tutti gli ambiti legati al mondo tech con la competenza strategica di business, offre ai clienti BCG una cassetta per gli attrezzi che li aiuti ad affrontare il viaggio verso la digital transformation, che non potrebbe essere altrimenti raggiunta dai soli consulenti o dai soli fornitori tech.