Women in Cybersecurity: nel 2022 le donne erano il 25% della forza lavoro globale nel settore della sicurezza informatica. Secondo il report la percentuale raggiungerà il 35% entro il 2031

Eset donne

La sicurezza informatica, un settore tradizionalmente dominato dagli uomini, sta gradualmente cambiando. Secondo un recente report di Women in Cybersecurity, nel 2022 le donne rappresentavano il 25% della forza lavoro globale nel settore della sicurezza informatica. Il report suggerisce che la percentuale possa raggiungere il 35% entro il 2031.

ESET riconosce che le donne sono ancora poco rappresentate nel settore della cybersecurity e l’azienda ha compiuto sforzi significativi per contribuire a colmare il divario di genere in ambito scientifico, tecnologico, ingegneristico e matematico (STEM). Dal 2015, ESET assegna due borse di studio da 10.000 dollari a donne che stanno intraprendendo un percorso di studi nel settore della cybersecurity o in ambiti correlati. Il programma è attivo anche negli uffici di ESET negli Stati Uniti, in Canada, in Australia e quest’anno verrà avviato nel Regno Unito.

Le candidate vengono valutate in base alla passione per la sicurezza informatica, ai risultati accademici, alla leadership, al coinvolgimento nella comunità e al potenziale di crescita. Questa borsa di studio offre una fantastica opportunità alle donne appassionate di sicurezza informatica. Non assicura solo un sostegno finanziario, ma anche un network di donne motivate che già lavorano nel settore STEM.

La diversità, l’equità e l’inclusione sono importanti per ESET che ritiene che esperienze e punti di vista diversi permettano di promuovere l’innovazione, l’efficienza e la creatività.

In questo video maggiori informazioni sul programma e sui progetti di formazione realizzati da ESET per sostenere le donne che lavorano in azienda.