Il Tech Index Report di DLA Piper evidenzia quanto le prospettive del settore tecnologico rimangano ottimistiche anche in questo momento di grande incertezza.

Settore tecnologico

L’ultimo Technology Index, realizzato dallo studio legale internazionale DLA Piper, rivela che il settore tecnologico continua ad avere una prospettiva ottimistica, grazie alla previsione dell’aumento dei ricavi, alla fiducia nonostante la crescente complessità normativa e alle opportunità intraviste nel piano ESG. La valutazione complessiva dell’Index biennale per il 2022 è cresciuta da 67 a 68 rispetto al rapporto di due anni prima, mostrando un trend positivo sostenuto, anche se in rallentamento.

La sesta edizione del Report, basata sulle interviste con senior executives appartenenti a 350 aziende europee con fatturati dai 10 milioni ai 10 miliardi di euro, mostra una resilienza nel settore tecnologico nonostante un contesto attuale costellato da pressioni economiche, geopolitiche e regolatorie. Il punteggio complessivo, in particolare, scende di 4 punti quando nel sondaggio viene inclusa un’ulteriore domanda sull’impatto dell’attuale panorama geopolitico.

Alcuni tra i risultati più rilevanti del Tech Index:

  • La rilevanza della variabile geopolitica sul settore tecnologico, con una diminuzione del 4% sul punteggio totale quando presa in considerazione;
  • Il 66% degli intervistati si sente sicuro di poter avere un incremento di fatturato nei prossimi 12 mesi;
  • Il 40% (il 4% in più rispetto al 2020) non vede nessun beneficio dall’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea (c.d. Brexit);
  • Sono cresciuti gli intervistati che hanno visto un impatto domestico ed europeo della regolamentazione ambientale sul loro business;
  • Il 68% vede un aumento da moderato a significativo rispetto alle opportunità di business dovuto alle politiche ESG.

Alessandro Ferrari, partner di DLA Piper e Responsabile del settore Technology in Italia, commenta: “In un momento di grande incertezza, il nostro Technology Index rappresenta un’affascinante visione della prospettiva delle aziende del settore tecnologico sullo sfondo di una pandemia, di una possibile recessione economica e di grandi eventi geopolitici tuttora in corso, dagli esiti imprevedibili. L’Indice di quest’anno mostra che il settore, da sempre resiliente, trovando spesso soluzioni e opportunità nuove di fronte alle sfide globali, continua a esserlo senza sosta. Dall’innovazione agli investimenti, alle partnership anche in ottica di trasformazione di player che non nascono originariamente in questo settore, abbiamo riscontrato che le società intervistate sono molto attive e flessibili non solo per proteggersi dai venti contrari in corso, ma spesso riuscendo a convertirli in opportunità di crescita e capitalizzazione“.