La città di Genova ha un innovativo ruolo digitale e rappresenta un punto di interconnessione strategico per il sistema di cavi sottomarini 2Africa, il cavo sottomarino più lungo al mondo.

Genova

Genova ha ospitato la conferenza dal titolo Infrastrutture digitali e Logistica predittiva: strategie, rischi e opportunità nello scambio dati nella supply chain del trasporto”, organizzata da Logistic Digital Community, con l’obiettivo di discutere le strategie, i rischi e le opportunità legate alle infrastrutture digitali ed allo scambio dati nella supply chain.

La cornice è stata scelta tutt’altro che casualmente: Genova è stata recentemente identificata come la porta digitale d’Europa grazie ad un collegamento ad altissima velocità, 2Africa, il cavo sottomarino più lungo mai realizzato (45.000 km), che collegherà direttamente 46 località attraverso tre continenti: Africa, Europa e Asia.

Se ripercorriamo la storia, Genova è sempre stato un porto della massima importanza strategica, commerciale, finanziaria e geografica, creando maggiore ricchezza a livello non solo italiano, ma mondiale”, ha affermato Emmanuel Becker, Managing Director di Equinix Italia, l’azienda globale di infrastrutture digitali che insieme a Vodafone ha realizzato GN1, il nuovo hub digitale di attracco per cavi sottomarini a Genova. “Nel presente è lo stesso, forse di più: c’è un cavo sottomarino che atterra nella città e arriverà a connettere il 35% della popolazione mondiale attuale; è l’avvento di un porto digitale con un traffico di dati di rilevanza mondiale, perché più un paese si digitalizza, più si sviluppa. Il traffico di dati non è diverso da quello delle merci. Ad esempio”, continua Emmanuel Becker, “quest’ultima può essere imbarcata, spedita e fatta arrivare a destinazione. Ma ci possono essere passaggi intermedi dove la merce arriva e viene lavorata da imprese locali che la elaborano, proteggono e conservano prima di ripartire nuovamente. In questo senso Genova sarà capace di realizzare il cosiddetto Stop-over, diventando un hub digitale Tier 1 non solo per fare arrivare i dati sul territorio europeo, ma per trasformarli”.

L’arrivo di 2Africa nel nuovo sito di Genova, nonché la sua connessione diretta con Milano, fa sì che GN1 offra un nuovo punto di riferimento digitale per l’area mediterranea, costituendosi come il primo data center di Genova carrier-neutral, GN1 offrirà ai clienti servizi di colocation e interconnessione sicuri e resilienti, oltre alla possibilità di sfruttare direttamente gli ecosistemi digitali e le strutture di colocation di Equinix a Milano. Nello specifico, GN1 fornirà una capacità di 150 cabinet equivalenti e uno spazio di colocation di circa 6.000 piedi quadrati (560 metri quadrati).