Nuovi processori Quark per Intel, che punta a migliorare l’Internet of Thing anche con un cloud apposito…

In tutto il Mondo il mercato dell’IoT sta progredendo più o meno velocemente: se in Italia, come racconta SuperMoney News, è nata l’Associazione di Categoria, anche per coordinare le parti nello sviluppo di nuove tecnologie e infrastrutture, la multinazionale californiana Intel ha iniziato a produrre nuovi processori della linea Quark e un ambiente di sviluppo in cloud per tutte le applicazioni Internet of Things

Intel ha intrapreso un progetto di rinnovo delle sue piattaforme, specialmente per quanto riguarda l’IoT, che sembra sempre di più rappresentare il futuro della tecnologia.

Internet of Things: i dettagli della lina Quark di Intel

Per quanto riguarda le novità dal punto di vista hardware introdotte da Intel abbiamo un System on a Chip, Quark SE, studiato apposta per l’IoT, e due microcontroller della linea Quark: Intel Quark D1000 e Intel Quark D2000, progettati per dare una buona potenza di elaborazione senza subire conseguenze legate ai consumi energetici.

Per le novità nel campo software, targate Wind River, Intel ha puntato su una piattaforma di sviluppo in Software as a Service, chiamata Wind River Helix Cloud, e su due sistemi operativi per oggetti Internet of Things.
La piattaforma ha tre componenti cloud-based:

  • l’App Cloud: un ambiente di sviluppo per creare applicazioni IoT;
  • il Lab Cloud: un laboratorio virtuale di test dove si possono simulare le funzionalità dei dispositivi e dei sistemi Internet of Things;
  • il Device Cloud: uno strumento che serve a gestire i dispositivi IoT e i loro dati.

Wind River offre due sistemi operativi gratuiti

L’offerta di Wind River si espande anche alla connettività con la Helix Cloud, grazie all’offerta di due sistemi operativi gratuiti:

  • Rocket: il più semplice dei due sistemi, ideato per oggetti wearable, pool di sensori o tutto ciò che è collegato alla periferia di una rete Internet of Things;
  • Pulsar Linux: una versione semplificata e con meno opzioni della distribuzione Wind River Linux che può essere eseguta da microcontroller a 32 bit e anche da processori a 64 bit.

Intel e Levi Strauss: ecco il progetto basato sull’Internet of Things

Intel sembra fare sul serio: oltre alle applicazioni informatico-teoriche per l’IoT, l’azienda californiana ha intrapreso un progetto pilota con Levi Strauss: fondato sulla Intel IoT Platform per l’inventory management, il piano di lavoro prevede che 3 store di Levi Strauss abbiano la possibilità di controllare quali prodotti sono disponibili sugli scaffali e quali devono essere riordinati; una cosa simile a quello che vi avevamo raccontato sul Padiglione Italia di Expo.