“È con grande entusiasmo che viviamo la recentissima pubblicazione in GUUE del nuovo Regolamento eIDAS: la normativa è stata il frutto di lunghe e approfondite disamine a livello europeo, e la sua ufficializzazione rappresenta un importante passo in avanti per il futuro dell’identità digitale e della conservazione dei documenti informatici”. A esprimere soddisfazione è Alessandro Selam, direttore di ANORC, l’Associazione nazionale Operatori e Responsabili della Custodia di contenuti digitali.
Il nuovo regolamento
Il nuovo regolamento tocca temi importanti come
- l’attestazione elettronica degli attributi,
- il certificato di autenticazione di sito web,
- la gestione di dispositivi qualificati per la creazione di una firma elettronica (o un sigillo elettronico) a distanza,
- l’archiviazione elettronica
- e i registri elettronici.
“Tra le novità più rilevanti di eIDAS 2- spiega Selam– c’è il cosiddetto EUDI Wallet, il nostro ‘portafoglio digitale’ per i documenti personali, e l’e-Archiving, corrispondente al concetto di conservazione digitale dei dati e dei documenti. L’EUDI Wallet -per chi decidesse di avvalersene (in quanto strumento assolutamente facoltativo) – sarà ad esempio utilizzato per leggere e verificare documenti elettronici, consentire transazioni peer-to-peer sicure dal punto di vista della protezione dei dati personali e della sicurezza informatica, garantendoci il pieno controllo delle nostre informazioni; l’eArchiving, a cui si affianca il ben più sicuro servizio di archiviazione elettronica qualificato, sarà invece fondamentale per una conservazione affidabile di dati e documenti digitali nel tempo”.
“Identità digitale e memoria digitale– continua Selam- sono infatti temi di primaria importanza per tutti noi, fondamentali per preservare la storia, la cultura e il patrimonio digitale delle nostre società. Per questo come ANORC presidiamo tali tematiche da quasi vent’anni attraverso attività di informazione, formazione e lobbying, tutelando gli interessi di professionisti e aziende. Tra le attività portate avanti di recente possiamo citare il nostro ultimo webinar andato in onda a marzo e riservato agli associati, in cui l’ingegner Andrea Caccia, rappresentante di ANORC presso il Cen (Comitato europeo di normazione), ha presentato in anteprima gli scenari che si aprono a livello comunitario sul tema dell’e-archiving, in seguito all’approvazione di eIDAS 2″.
Appuntamento il 23 e 24 maggio al ‘Meddle’, campus formativo di ANORC, a Milano
Il regolamento eIDAS 2 sarà protagonista anche il 23 e 24 maggio al ‘Meddle’, l’esclusivo campus formativo di ANORC che si terrà a Milano, presso Cascina Cuccagna. “Il ‘Meddle’ è figlio di un approccio totalmente innovativo del fare formazione, una preziosa opportunità di studio, confronto e networking con i massimi esperti del settore. Pensato per i professionisti che si occupano di conservazione e protezione dei dati- conclude Selam- il ‘Meddle’ è adatto a tutti coloro che vogliono imparare sul campo in un ambiento stimolante e fuori dagli schemi”.