Vodafone annuncia un nuovo piano per supportare i clienti business a risparmiare 350 milioni tCO2e entro il 2030 e per ridurre le proprie emissioni di carbonio per un totale di 350 milioni di tonnellate a livello globale nel decennio 2020/2030.

Vodafone e Nokia: un nuovo algoritmo per correggere le anomalie - Store Locator Vodafone

L’obiettivo di Vodafone è quello di migliorare la vita di 1 miliardo di persone, dimezzare contemporaneamente il suo impatto ambientale entro il 2020 e di riutilizzare, rivendere o riciclare il 100% dei rifiuti della sua rete a supporto dell’economia circolare.

L’annuncio odierno aggiunge la nuova finalità della riduzione del carbonio, in collaborazione con gli esperti del Carbon Trust.

Accelerazione del piano per le reti green in Europa

L’impegno di Vodafone a livello europeo anticipa di tre anni una precedente promessa di servirsi al 100% di energia rinnovabile per le reti fissa e mobile entro il 2025, anche con l’utilizzo dei pannelli solari.

Diversi paesi in cui opera Vodafone, tra cui l’Italia, hanno già assunto degli impegni molto rilevanti nel settore dell’energia rinnovabile:

  • Oggi Vodafone Italia utilizza il 97% di energia da fonti rinnovabili con l’obiettivo, in linea con il Gruppo, di raggiungere il 100% entro il 2021;
  • Nell’ultimo anno Vodafone Italia, grazie all’impiego di dispositivi Smart IoT (es. smart meter, smart logistics, cloud &hosting, ect), ha registrato una riduzione di emissioni pari a 1.306.815 tCO2e.
  • Vodafone Italia, Repubblica Ceca e Irlanda già da diversi anni utilizzato tariffe per l’energia rinnovabile;
  • Vodafone Spagna ha annunciato un Contratto di Acquisto per l’energia elettrica con Iberdrola per 540 GWh da fonti rinnovabili, che include 140 GWh da un nuovo parco eolico;
  • Nel 2019, Vodafone Germania, Romania, Grecia e Ungheria hanno tutte scelto per la prima volta tariffe per l’energia da fonti rinnovabili o certificati (‘RECs’).

 Nuovo obiettivo per la riduzione del Carbon Footprint dei clienti Vodafone

La tecnologia e i servizi di Vodafone comprendono la nostra piattaforma leader globale di Internet of Things (IoT) e i clienti di Vodafone Business, nell’esercizio 2019/2020, sono già stati in grado di risparmiare 6.9 milioni di tonnellate di CO2 e, a livello globale, circa quattro volte le emissioni generate dalle attività della stessa compagnia telefonica.

Il nuovo   obiettivo di Vodafone a livello mondiale è, dunque, la riduzione delle emissioni di carbonio pari a 350 milioni di tonnellate di CO2e nell’arco del decennio2020 /2030 grazie all’utilizzo dei servizi IoT, come la logistica e la gestione delle flotte, sistemi intelligenti di misurazione e attività produttive.  Altri risparmi si otterranno da servizi sanitari, cloud hosting e smart working.  Le applicazioni di IoT che aiutano i clienti a ridurre le emissioni comprendono:

  • Contatori di energia elettrica intelligenti che permettono alle imprese, enti comunali e famiglie di monitorare, gestire e ridurre il proprio consumo d’energia. A livello mondiale, Vodafone ha più di 12 milioni di connessioni a contatori di energia intelligenti con un risparmio di circa 1.6 di milioni di tonnellate di CO2e.
  • “Smart cities” – collegate in maniera intelligente per migliorare l’efficienza di servizi ad alta intensità energetica come trasporto pubblico, reti stradali pubbliche e illuminazione stradale.
  • Logistica intelligente – le tecnologie dell’IoT presente nei veicoli permette di ottimizzare la gestione dei percorsi, la manutenzione del veicolo e il comportamento del conducente, riducendo il consumo di carburante con un risparmio fino al 30% ed evitando l’emissione di circa 4.8 milioni di tonnellate di CO2e.

Continuare a sostenere l’efficienza energetica

Vodafone prosegue nel suo impegno per migliorare l’efficienza energetica delle sue stazioni radio e centrali di commutazione che, insieme, rappresentano il 95% del totale dell’energia consumata a livello globale dalla Società. Nel 2020, Vodafone ha investito i 77 milioni di euro in progetti che hanno portato ad un risparmio energetico annuale di 186GWh

Nel mese di maggio 2019, la stessa azienda  aveva  emesso i suoi primi €750 milioni di obbligazioni verdi per finanziare o rifinanziare progetti per raggiungere gli obiettivi ambientalistici della Società ,presentando poi una relazione  dettagliata sulla selezione dei progetti stessi e sull’impiego dei proventi.