Le tecnologie immersive stanno avendo enorme successo e conquistano tutti i settori. Tiscali Italia, società del gruppo Tessellis attiva nei settori Telecomunicazioni e Media&Tech, approda nel Metaverso con il progetto Tiscali Campus nel Metaverso, con il supporto di EY in qualità di tech provider.
L’obiettivo del progetto è quello di realizzare un ambiente virtuale per gli utenti di Tiscali, organizzato in tre diverse aree personalizzate in base all’obiettivo e alla funzione: dalla componente esperienziale, alla fruizione di contenuti fino all’acquisto di beni e servizi, il tutto in modalità altamente immersiva. Si tratta di un progetto in cui virtualità non è quindi sinonimo di astrazione, perché i livelli e le dimensioni di creazione di valore si ampliano e moltiplicano rispetto ai modelli di business tradizionali.
Forte del portale tiscali.it, dei tre canali verticali – Gamesurf, Milleunadonna, BIKE (con 2 canali TV: uno sul Digitale terrestre, l’altro sul satellite) – della community social, delle piattaforme di servizi e della sua concessionaria pubblicitaria Veesible, il gruppo è ormai una Media Company multipiattaforma e multiaccesso e con Tiscali Metaverso si candida a diventare uno dei pionieri del Metaverso nel settore telco italiano. Veesible è la prima concessionaria in Italia a proporre un sistema di raccolta organica di investimenti pubblicitari sul metaverso, e Tiscali è la prima telco a concepire un ambiente sul Metaverso che riproduce le linee di business del gruppo: fruizione di contenuti, Interazione tra membri della Community, advertising integrata multicanale e vendita di servizi di connettività e non solo.
Le caratteristiche del Tiscali Campus nel Metaverso
Lo spazio esterno del Campus del Metaverso si ispira al Campus fisico di Tiscali a Cagliari, con una contaminazione fisico-digitale che riproduce alberi e grandi aree verdi. Più in dettaglio, l’ambiente virtuale sarà costituito da: un auditorium per eventi, con un foyer arricchito da uno stand Tiscali per l’esposizione di offerte commerciali e una sala conferenze in cui organizzare eventi; uno shopping mall virtuale, con stand brandizzati in cui saranno presenti modelli 3D di prodotti e link al portale web di Tiscali Shopping; delle content islands, evocative rispetto all’essenza isolana del Campus – Sa Illetta, sede storica di Tiscali in Sardegna, significa “l’isoletta” – dedicate a contenuti che rispecchiano le diverse aree tematiche della syndication di Tiscali.
Tiscali conferma quindi la sua vocazione all’innovazione e fa un ulteriore passo nella direzione della Syndication: crea ed espande il suo ecosistema multicanale aperto che ingloba i contenuti delle properties digitali del gruppo e i contributi di partners esterni.
Dichiarazioni
“Quando presentammo le strategie della divisione Media&Tech di Tiscali, mi fu fatta la domanda se avremmo considerato anche il Metaverso, come ulteriore ambito di espansione e sperimentazione. Abbiamo una direzione obbligata, che ci connota da sempre: l’innovazione. Siamo già oggi tra i primi dieci ecosistemi web in Italia in termini di numero di accessi, ma vogliamo proseguire il nostro percorso di diversificazione multicanale e multimediale. Significa estendere l’offerta di contenuti, inglobare mondi e interessi, diversificare le esperienze di accesso e fruizione, qualificare partnerships sempre più integrate. In sintesi, creare valore”, ha dichiarato Francesco Sortino, direttore Media&Tech di Tiscali Italia.
“Siamo molto orgogliosi di essere parte di questo progetto come provider tecnologico, accompagnando Tiscali verso un nuovo paradigma, che è quello della rivoluzione portata avanti dal Web 3.0, con la realtà virtuale e aumentata. Tale framework consentirà alle aziende di creare sempre più servizi personalizzati e mirati alle esigenze di nuovi target come la GenZ, e allo stesso tempo ridisegnare le relazioni di partnership all’interno di ecosistemi sempre più connessi. Blockchain, Virtual Reality, AI, Augmented Reality, sono solo alcune delle tecnologie emergenti che proiettano oggi le aziende in questa nuova dimensione basata su immersività, trasparenza e automazione per disegnare un mondo più digitale ed etico”, ha commentato Giuseppe Perrone, Partner EY, Italy Innovation Consulting Leader.