L’Europa raggiunge l’Australia, l’ente europeo per la sicurezza aerea ha stabilito che lo smartphone si può usare anche in aereo, per restare sempre connessi

smartphone-aereo

Da oggi anche gli aerei dispongono di una connessione wifi. Allora perché privarsi di un tablet, di un computer portatile, o di uno smartphone se si può restare connessi anche quando si vola? Di smartphone ce n’è tanti, e sono sempre più tecnologici. Le esigenze dei giovani sono diverse da quelle del manager o dei meno giovani. Ma trovare l’apparecchio di cui si ha bisogno non è difficile se si ha la possibilità di scegliere le migliori tariffe con smartphone in comodato d’uso e avere accesso ai servizi che più ci interessano.

Da agosto tutte le compagnie aeree australiane hanno diffuso la notizia che si può usare lo smartphone durante il volo. La decisione di autorizzarne l’utilizzo anche in Europa è stata presa definitivamente da EASA (European Aviation Safety Agency). Infatti non è necessario che le singole autorità nazionali coinvolte nella scelta fatta da EASA con la collaborazione del commissario europeo ai trasporti Siim Kallas intervengano singolarmente prima di attuare la delibera.

Già un anno fa, a novembre, si parlava di autorizzare l’utilizzo degli smartphone e dei dispositivi elettronici anche durante le fasi di rullaggio, decollo e atterraggio, posto che la “modalità aereo” fosse attiva. Fin dall’inizio il promotore di questa iniziativa, che sicuramente sarà apprezzata da tutti quegli uomini d’affari che usano l’aereo per fare grandi spostamenti allo stesso modo in cui i pendolari prendono il treno, è stato proprio Kallas.

I passeggeri lo ringrazieranno, perché potranno tenere acceso e connesso lo smartphone e continuare ad usarlo per tutta la durata del loro viaggio. L’unico ostacolo all’uso degli smartphone e di tutti i dispositivi elettronici è il comandante, il quale potrà decidere, per motivi di sicurezza, di non autorizzarne l’utilizzo. Ma la sicurezza viene prima di tutto, e in caso di necessità le priorità diventano altre.

Ad oggi è ancora necessario spegnere il telefono durante le fasi di decollo e atterraggio, ma, dopo una procedura di verifica della sicurezza e la successiva autorizzazione degli assistenti di volo, ci si potrà connettere alla rete wifi dell’aeromobile. Non tutti gli aerei sono attrezzati con un transponder e quindi dispongono di una rete wifi, ma poco alla volta diventerà uno standard.