La società è cresciuta del 40%. Ancora meglio la filiale italiana. Ottime le prospettive per il futuro

Grazie, ma non ci servono detersivi”. È questa la tipica frase che i manager di Veeam Software Italia si sono sentiti ripetere molto spesso 5 anni fa a causa dell’assonanza con il noto prodotto per la pulizia domestica Vim. Molto però è cambiato da allora: la filiale italiana festeggia un lustro ed è proiettata nel futuro, così come la casa madre fondata nel 2006.

Il fornitore di soluzioni per l’alta disponibilità dei Data Center ha infatti ottenuto complessivamente nel 2014 ricavi per $389 Milioni, con un incremento del 40% rispetto all’anno precedente. Ancora meglio la filiale italiana che è cresciuta di ben il 46% e ha portato il proprio organico a 15 membri.

Soltanto in un giorno del 2015 abbiamo eguagliato il fatturato di tutto il 2009 e in 15 giorni del 2015 l’intero fatturato del 2010. – ha dichiarato Albert Zammar, Country Manager Italia di Veeam Software, entusiasta per la crescente adozione di tecnologie a garanzia della protezione del dato da parte delle aziende italiane.

Protagonista del successo dell’impresa è il portfolio di soluzioni offerte dalla società e culminate nel recente lancio di Veeam Availability SuiteTM v8 la cui adozione ha superato le aspettative inziali: alla fine del primo trimestre del 2015 (a meno di 5 mesi dal lancio) quasi il 50% dei clienti aveva già effettuato l’aggiornamento della licenza all’ultima versione, che è stata potenziata e ulteriormente migliorata.

Fino a qualche anno fa Veeam partecipava come ospite ad eventi ICT internazionali – ha aggiunto Gianluca Mazzotta, EMEA Presales Director della società – Dal 2014, con VeeamON, sono le grandi aziende di tutto il mondo a presenziare al nostro evento che quest’anno si terrà a Las Vegas dal 26 al 29 ottobre”.

I risultati sin qui ottenuti non sono però considerati un traguardo ma bensì un punto da cui ripartire per fare meglio. Non mancano pertanto gli obbiettivi per il futuro, sia a livello nazionale che internazionale. Per quanto riguarda il nostro Paese, Zammar si prefigge di riuscire a servire 220 mila aziende italiane medio grandi nel 2015 e di proseguire in una crescita a due cifre per diversi anni.

Più diretto, invece Ratmir Timashev, CEO di Veeam: “Il 2014 è stato un anno fantastico, e siamo convinti che il nostro successo continuerà e che raggiungeremo il nostro obiettivo di $1 miliardo di fatturato annuo entro il 2018.”

La strada sembra già ben avviata: nel primo trimestre del 2015 la società ha registrato un aumento del 22% del fatturato complessivo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.