Advice Group espone l’importanza della behavioural loyalty nel digital marketing in cui la fiducia dell’utente è considerata come il petrolio della data economy.

behavioural loyalty

All’interno dell’attuale panorama informatico, in cui serpeggia l’impalpabile sensazione che i profili degli utenti siano semplici merci di scambio tra brand, ADVICE Group, martech company e player operante nel settore del loyalty management, fa chiarezza sul concetto di behavioural loyalty marketing nell’ambiente digitale dei big data.

ADVICE rivendica il focus sulle persone a prescindere dagli atti di acquisto e dalla capacità dei brand di intercettare il loro interesse. L’individuo, attraverso la behavioural loyalty, deve essere riposizionato al centro di ogni attività digitale assegnandogli un ruolo strategico nella relazione che si innesca nel momento in cui concede a un’azienda il proprio consenso in fase di profilazione per accedere ai contenuti di un sito o app. Quindi, di fatto, consegna i suoi Zero Party Data, cioè dati che l’utente sceglie intenzionalmente di condividere con il brand in cambio di attività o servizi di suo gradimento.

La behavioural loyalty riflette perciò l’interesse costante di un’azienda nei confronti dell’utente, ma consente anche di accrescere la qualità del ‘patto digitale’ tra i due, riconoscendogli valori e vantaggi in linea con le reali esigenze di trasparenza richieste dal consumatore.

L’approccio “data sustainable” di ADVICE è la risposta alla sfida con cui necessariamente le aziende sono chiamate a confrontarsi in un’era in cui le tecnologie consentono di creare relazioni valoriali e bidirezionali tra brand e persone: è proprio questa la mission di ADVICE, farsi portavoce di un’esigenza del mercato parzialmente inespressa ma che trova soluzioni operative efficaci nelle offerte del Gruppo.

Il marketing associato alla tecnologia per l’analisi dei dati prodotti dal behavioural loyalty marketing restituisce all’utente l’attenzione che merita e l’opportunità di essere protagonista delle proprie scelte, stimolate da contenuti che si adattano in tempo reale in base alle preferenze che esprime. Una totale trasparenza bidirezionale.

Fulvio Furbatto, fondatore e CEO di Advice Group dichiara: “La partita non è solo dotarsi delle tecnologie adeguate tra business intelligence e machine learning, ma sulla loro sapiente gestione, utile a tutelare il consumatore, riconoscendo il valore delle sue azioni, riconoscendogli, per questo, vantaggi unici e personalizzati. In un mondo che si sta allontanando dall’acquisizione di dati da parti terze e concentrando i propri sforzi verso l’acquisizione di quelli proprietari, sarà sempre più importante mixare le competenze tecnologiche con quelle scientifiche e di marketing. La fiducia dell’utente sarà il nuovo petrolio della data economy”.

La behavioural loyalty è un’attitudine di Advice verso le persone alle quali si rivolge: a sua mission è improntata sull’accompagnamento delle aziende attraverso le sfide presenti e future del data management e monetization.