Cisco fa investimenti significativi sviluppando da una parte le competenze digitali degli studenti e dall’altra sostenendo le start up tecnologiche innovative

A seguito di un incontro tenuto oggi fra il Primo Ministro Matteo Renzi, il CEO di Cisco Chuck Robbins e l’Amministratore Delegato della filiale italiana Agostino Santoni, l’azienda ha annunciato una serie di investimenti strategici nel nostro Paese per un valore di 100 milioni di dollari nei prossimi tre anni. Obbiettivo è infatti quello di favorire la trasformazione digitale e coglierne i benefici, adottando un approccio su due fronti: lo sviluppo delle competenze digitali e della consapevolezza delle opportunità offerte dal digitale ed il sostegno alla comunità delle start up innovative italiane.

Sviluppare consapevolezza e competenze digitali in Italia

Cisco ha firmato un accordo con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca che prevede azioni di formazione per docenti e studenti sui percorsi del programma Cisco Network Academy, permettendo a questi ultimi di acquisire le nuove competenze digitali richieste dal mercato ed avere quindi maggiori opportunità di occupazione. A tale scopo, Cisco amplierà ulteriormente il suo Programma Networking Academy, nato per fornire le competenze necessarie oggi e in futuro per operare con successo in un mondo sempre più interconnesso, inserendo moduli focalizzati sulle tecnologie per l’industria 4.0 e la cybersecurity.

Sviluppare la comunità di start up tecnologiche innovative in Italia

L’azienda, come primo passo nello sviluppo dell’ecosistema delle startup italiane, sta valutando opportunità di investimento con Invitalia Ventures. Questo consentirà a Cisco di investire nello sviluppo delle migliori start-up del paese e di contribuire ad accelerare il potenziale tecnologico dell’Italia.

L’azienda ha inoltre annunciato che, sulla base di questi investimenti, porterà avanti nei prossimi tre anni iniziative legate alla Ricerca e Sviluppo, alla collaborazione con le università italiane ed alla trasformazione digitale di due settori industriali di eccellenza del nostro Paese: il settore manifatturiero ed il settore agroalimentare. Continueranno inoltre gli investimenti in ricerca e sviluppo nei laboratori Cisco Photonics di Vimercate (MB), che guidano a livello mondiale la creazione delle nuove tecnologie per le reti ottiche collaborando da tempo anche con importanti realtà della ricerca universitaria italiana.

Sono inoltre in via di definizione nuove opportunità di collaborazione con il mondo accademico, focalizzate su formazione e ricerca nell’area della cybersecurity; infine, sarà ulteriormente ampliato l’impegno di Cisco a fianco delle imprese italiane del settore manifatturiero e agroalimentare nel loro percorso di trasformazione digitale, accelerando l’adozione di soluzioni tecnologiche in grado di rafforzare la loro competitività e di affermare nel mondo il primato di innovazione e di qualità del Made in Italy.