Il conto business digitale della fintech wamo, partner per la crescita di PMI, startup e liberi professionisti, chiude un round di finanziamento di 5 milioni di dollari e ottiene la licenza di Electronic Money Institution (EMI) dalla FIN-FSA (Finland Financial Supervisory Authority). L’operazione le permetterà di accelerare l’ampliamento della propria offerta e la sua espansione in Europa, a partire dall’ingresso sul mercato italiano.
Wamo, vecchi e nuovi investitori
- Si uniscono al round come nuovi investitori i fondi di VC turchi Istanbul Portfoy e Logo Ventures.
- Accanto a loro, è stata confermata la partecipazione dei primi investitori: Finberg, la divisione di investimenti in corporate venture della banca turca Fibabank, e Re-Pie Asset Management.
Sale così a 11,8 milioni di dollari l’ammontare dei fondi raccolti da wamo.
Fondata nel 2021, l’azienda ha sedi in UK, Malta e Finlandia, ed ha già supportato oltre 6000 PMI e freelance, eliminando gli ostacoli nell’accesso ai conti aziendali per chi vuole fare impresa in Europa e Regno Unito.
Grazie a conti digitali e carte di pagamento Visa Business che si attivano in pochi minuti, un servizio clienti gestito da persone reali e a un network di partner per le PMI, wamo supporta i piccoli imprenditori e i loro team, semplificando la gestione finanziaria delle aziende e affiancandole nella loro crescita.
La licenza EMI appena rilasciata dalla FIN-FSA, tra le Autorità di vigilanza bancaria più prestigiose e rigorose in termini di compliance, permetterà a wamo di migliorare ulteriormente l’esperienza dei clienti e accelerare la propria strategia di crescita pan-Europea. Da ora, grazie a una maggiore autonomia e flessibilità nell’aggiungere nuovi prodotti e crescere in nuovi mercati – a partire da Italia, Finlandia, Estonia e, a breve, altri Paesi nordici – wamo intende costruire un corridoio finanziario per favorire la crescita delle PMI dal Nord al Sud dell’Europa.
Wamo apre una sede in Italia
Con i nuovi fondi, l’azienda si prepara ad aprire una sede nel nostro Paese e a rafforzare la propria squadra sul territorio con figure dedicate all’area commerciale, marketing, prodotto e assistenza al cliente, sotto la guida di Antonio Mazza, che assumerà l’incarico di Head of Sales Italy.
Il round supporterà anche l’ampliamento dell’offerta, con accesso al credito alle imprese, carte di credito, funzionalità di fatturazione elettronica integrate, conti con IBAN italiano e la possibilità di aprire conti in USD.
La fintech continuerà così il proprio percorso di espansione in Europa, che dalla fondazione l’ha vista consolidare la sua base clienti in oltre 30 Paesi, a partire dai mercati domestici di UK e Malta, registrando una crescita annua del 300% e oltre 2 miliardi di euro di transazioni gestite.
Secondo le ultime rilevazioni Istat, in Italia operano 805.000 microimprese, che rappresentano il 78,9% del totale. Unite alle oltre 189.000 aziende di piccole dimensioni e ai circa 5 milioni di lavoratori autonomi attivi nella Penisola, offrono uno spaccato del tessuto economico italiano, che oggi fatica a trovare nelle banche tradizionali un alleato per la crescita. Gli oneri amministrativi e burocratici e la carenza di risorse finanziarie sono i principali ostacoli per la competitività indicati da chi vuole fare impresa in Italia ed è proprio su questi ambiti che wamo vuole offrire una soluzione.
Le principali funzionalità di wamo includono:
- Conti e carte multivaluta: sottoconti e carte di debito Visa Business collegate, ciascuno con un’opzione di IBAN in euro o sterline e limiti di spesa elevati.
- Gestione del budget dei team: accesso del team a sottoconti e carte di debito selezionati, per favorire la delega delle responsabilità.
- Pagamenti locali e internazionali: trasferimenti di denaro nazionali e internazionali rapidi ed economici.
- Cambio valuta: tassi di cambio competitivi per convertire EUR e GPB.
- Integrazioni: possibilità di collegare piattaforme per la contabilità, finanza e organizzazione aziendale, per una gestione più fluida.
- Assistenza clienti umana: aiuto da persone reali anziché risposte automatizzate o chatbot, per un’assistenza personalizzata.
- Programma wamo Connect: offerte di partner come Shopify, Hubspot e Canva, a supporto della crescita e dello sviluppo del business.
- Integrazione con Xero: accesso scontato Xero per sincronizzare automaticamente le transazioni e semplificare la gestione finanziaria
- Fatturazione: possibilità di inviare fatture proforma da wamo, per migliorare la gestione dei flussi di cassa.
“L’Italia rappresenta un mercato pieno di potenzialità per l’innovazione dei servizi finanziari e con wamo vogliamo avere un impatto reale sull’ecosistema locale. Il settore bancario spesso fatica a parlare la stessa lingua dei piccoli imprenditori, a coglierne i bisogni più immediati di digital transformation, efficienza e semplicità.” spiega Yanki Onen, CEO e fondatore di wamo. “Non vediamo l’ora di supportare PMI e professionisti nel loro percorso di crescita, offrendo una soluzione affidabile e sicura per chi cerca la flessibilità e convenienza di un conto business digitale, con un’assistenza umana sempre disponibile”.
Sviluppata da un team altamente qualificato di imprenditori digitali ed esperti di finanza, con decenni di esperienza nel lancio di soluzioni fintech globali, wamo punta ad offrire una soluzione per accompagnare nel tempo la crescita delle PMI dentro e fuori dai confini nazionali.
Merve Zabci, Managing Partner di Logo Ventures, ha aggiunto: “Abbiamo incontrato Yanki per la prima volta nel 2021 e abbiamo seguito da vicino i progressi di wamo nel corso degli anni. Siamo entusiasti di supportare il team nella loro prossima fase di crescita. wamo ha una profonda conoscenza delle esigenze delle PMI ed è focalizzata sulla creazione di valore reale, per offrire un servizio migliore e più rapido ai propri clienti”.