La startup PlanetWatch comunica che il suo token PLANETS sarà quotato sulla piattaforma per lo scambio di criptovalute Bitfinex, di proprietà di iFinex.

PlanetWatch

I PLANETS di PlanetWatch sono il primo Algorand Standard Asset (escluse le stablecoin) ad essere listato su una importante piattaforma internazionale.

Claudio Parrinello, CEO di PlanetWatch, ha dichiarato:
Questo è un traguardo importante per PlanetWatch. Meno di 18 mesi dopo la creazione dell’azienda e nonostante la pandemia di COVID-19, siamo riusciti a dimostrare che la nostra soluzione Smart City as a Service, basata sull’implementazione di sensori comunitari e la raccolta di dati di qualità dell’aria in crowdsourcing, può generare flussi di dati di livello professionale in un modo rapido ed economico”.

Sean Lee, CEO della Fondazione Algorand, ha dichiarato:
Siamo lieti di vedere Bitfinex supportare il token PLANETS. Il team di PlanetWatch ha mostrato una visione e un’innovazione fuori dal comune nella creazione del loro concetto di “Smart City” aaS e nella scelta di creare il proprio ecosistema di token sulla rete blockchain sostenibile e carbon negative di Algorand. Siamo entusiasti di vedere il mondo scoprire l’incredibile potenziale del monitoraggio della qualità dell’aria in crowdsourcing e del token PLANETS”.

PlanetWatch rivoluziona il monitoraggio della qualità dell’aria, utilizzando la blockchain di Algorand, sensori abilitati per l’IoT e l’analisi dei dati basata sull’intelligenza artificiale. La startup incentiva i cittadini a far funzionare sensori di qualità dell’aria e guadagnare ricompense in token per i flussi di dati.

Il focus attuale di PlanetWatch è sull’inquinamento atmosferico, che causa 7 milioni di morti all’anno (fonte: OMS). Inoltre, studi recenti collegano l’esposizione all’inquinamento atmosferico con un aumento della mortalità per infezione da COVID-19, nonché rischi di infezione tramite aerosol, in spazi interni.

PlanetWatch è sostenuto da partner importanti come Algorand, la Algorand Foundation e il CERN, laboratorio di ricerca fisica conosciuto in tutto il mondo, dove è nato il Web. Come fornitore di dati “verdi”, La startup è stata naturalmente portatatg a collaborare con Algorand che fornisce una blockchain altamente scalabile, decentralizzata e sicura, nonché una delle più “verdi” in circolazione in termini di consumo energetico.

Per quanto riguarda il CERN, PlanetWatch è l’unica azienda nell’ecosistema blockchain globale ad essere uno “spin-off” ufficiale del CERN. La rete di PlanetWatch sta crescendo molto velocemente. Attualmente comprende circa 700 sensori, principalmente in Europa e negli Stati Uniti. Sulla base dell’attuale pipeline di installazione, il traguardo dei 1.000 sensori sarà raggiunto in poche settimane.