La pandemia ha costretto le aziende italiane a premere sull’acceleratore della trasformazione digitale, con un effetto particolarmente evidente sulle PMI, fino a qualche mese fa poco attive nei progetti digitali. Secondo uno studio condotto da Marketing01, le PMI che negli ultimi 4 mesi hanno avviato almeno una azione di web marketing sono cresciute dell’86% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
I settori in cui si è avuto il maggior incremento sono il commercio al dettaglio di prodotti artigianali e la ristorazione, seguito dai sevizi di professionisti appartenenti a categorie che fino allo scorso anno erano tipicamente poco attivi sui social (come i personal trainer) o che hanno incrementato la propria attività (corsi online), e dal turismo.
Nel 38% dei casi, è stato scelto un solo strumento sul quale investire, mentre nel 53% due o più. Solo il 9% degli imprenditori analizzati ha scelto di non fare nulla e di proseguire come è sempre stato fatto.
Per quanto riguarda gli strumenti utilizzati, il 78% ha scelto di investire principalmente sui social network, soprattutto Instagram e Facebook, anche se in alcuni casi si punta anche su YouTube e LinkedIn, mentre Twitter sembra essere poco utilizzato in questo contesto. Il 62% delle PMI analizzate nello studio di Marketing01 ha apportato una serie di importanti modifiche al proprio sito web, dal restyling grafico, alla modifica del menu e alla riorganizzazione delle informazioni in ottica SEO, ma anche la creazione di e-commerce di proprietà. Quasi un’azienda su 2 (49%) ha avviato almeno una campagna di Google Ads, il 17% ha acquistato articoli a pagamento si testate online, il 5% ha realizzato campagne di e-mail marketing, mentre un 8% ha scelto altri strumenti ancora.
Dopo il lockdown di primavera, le attuali restrizioni e con lo spettro di nuove future chiusure, sempre più imprenditori hanno aperto a nuovi canali di vendita. Il 34% degli imprenditori ha deciso di mettere la propria attività su Google shopping, il 26% su altre piattaforme di vendite online, il 19% ha realizzato una propria piattaforma di e-commerce, mentre il 21% ha previsto come unica nuova opportunità di acquisto l’ordine tramite social, telefono e WhatsApp.
Per agevolare gli imprenditori, Marketing01 proseguire la sua attività di formazione gratuita rivolta agli imprenditori, che ora sarà esclusivamente online, con la quale Paolo Bomparla, Ceo & Founder dell’azienda, insegna ad utilizzare gli strumenti di web marketing e ad inserirli in una strategia di comunicazione più ampia e strutturata. I prossimi appuntamenti saranno il 17 novembre e il 24 novembre. Per partecipare è necessaria la registrazione.
“Il covid19 ha fatto esplodere una necessità di digitalizzazione, come risposta ai cambiamenti economico sociali e per andare incontro ai mutati comportamenti di acquisto – ha commentato Paolo Bomparola. Purtroppo, però, spesso questa transizione verso il digitale è avvenuta solo spinta dai fatti e dalle esigenze, senza essere accompagnata da un’adeguata formazione. Volendo fare una media tra le migliaia di imprenditori con i quali ho lavorato o sono entrato in contatto negli anni, potrei affermare che appena 1 su 4 sa come introdurre efficacemente questi strumenti nel proprio piano marketing, e talvolta l’utilizzo sbagliato di un determinato strumento può creare più guai che benefici. Per questo motivo, al fianco dei webinar, ho deciso di dare vita al primo il primo Master Ads, con focus specifici su Google Ads e Facebook Ads”.
Il master, gestito direttamente da Marketing01, prevede un percorso di alta formazione qualificata, per formare i professionisti del domani, in grado di garantire non solo una ripresa economica più rapida, ma anche un maggior sviluppo imprenditoriale.