Dal 24 al 26 ottobre si terrà il forum internazionale on line Reconstruction of Ukraine, organizzato da Camera di Commercio Italiana per l’Ucraina e FederCamere

Ai tre giorni di convegno parteciperanno le massime istituzioni italiane, ucraine e internazionali

  • 5 panel tecnici di approfondimento: Costruzioni e Infrastrutture, Energia e Ambiente, Agricoltura e Alimentazione, Digitale e Servizi, Società Civile e No-Profit.
  • 1 webinar: Investimenti e Finanziamenti.
  • 12 padiglioni virtuali: Costruzioni e Infrastrutture, Agricoltura e Alimentazione, Energia e Ambiente, Digitale e Servizi, Associazioni di Categoria, Sanità e Sociale, Associazioni di Volontariato, Altre Organizzazioni, Comuni Italiani, Istituzioni Italiane, Comunità Ucraine e Istituzioni Ucraine.
  • Centinaia di aziende italiane e ucraine.
  • Oltre 1000 matching bilaterali tra imprese pubbliche e private, istituzioni, fondi di investimento internazionali.

Sono questi i numeri di Reconstruction of Ukraine, in programma online dal 24 al 26 ottobre.

Lo sviluppo digitale giocherà un ruolo importante per ottimizzare i processi che contribuiranno alla ripresa dell’Ucraina

Per fronteggiare le numerose sfide che l’attanagliano, l’Ucraina sta cercando di digitalizzare molti ambiti. Consultando la pagina del Ministero per la trasformazione digitale è possibile per esempio notare che è stata da poco lanciata dal governo la piattaforma Diya.Engine che consentirà di archiviare i dati nelle anagrafi in modo ordinato e sicuro e di automatizzare e digitalizzare i servizi della pubblica amministrazione.

In tal modo, per accedere a finanziamenti statali alla ricostruzione e alla ripartenza, si richiedono registrazioni e pratiche on line. In questa prospettiva, è necessario migliorare le infrastrutture digitali per risolvere questioni di protezione sociale della popolazione, pianificazione urbana, questioni legate al territorio e ai trasporti, fornitura di servizi amministrativi e di servizi abitativi.

Il Ministero degli affari digitali e il progetto USAID “Cybersecurity of Critically Important Infrastructure of Ukraine” hanno lanciato da poco un programma di sovvenzioni per un importo totale di 500.000 dollari. Startup, sviluppatori e aziende possono suggellare soluzioni creative nel campo della sicurezza informatica e ottenere finanziamenti per la loro attuazione.

“La prima guerra informatica al mondo – ha dichiarato Mykhailo Fedorov, vice primo ministro per l’innovazione, lo sviluppo dell’istruzione, della scienza e della tecnologia, ministro della trasformazione digitale – è in corso e l’Ucraina è al centro di questi eventi. Il nemico combatte non solo sul campo di battaglia reale, ma anche nel cyberspazio. Sferra attacchi quotidiani contro organizzazioni governative, autorità e settore commerciale. Ci difendiamo efficacemente e rispondiamo al nemico. Ma abbiamo bisogno di soluzioni e prodotti tecnologici più innovativi nel campo del cyber. La sovvenzione USAID è un’opportunità per implementare la propria soluzione che aiuterà a proteggere le infrastrutture critiche e ottenere un vantaggio sul nemico nel cyberspazio. Sono grato ai nostri partner per aver sostenuto le nostre iniziative”.

Innumerevoli saranno le aree di intervento per le quali le imprese italiane potranno giocare un ruolo da protagoniste, contribuendo alla ricerca e allo sviluppo di soluzioni innovative.