L’azienda ha consolidato il suo posizionamento nel mercato delle aziende italiane nell’ambito della realizzazione di progetti integrati di cloud e telecomunicazioni

Per la prima volta la Società Clouditalia, provider italiano di servizi di telecomunicazioni e cloud computing dedicato alle PMI, nata nel 2012 dall’acquisizione del ramo di azienda Telecomunicazioni di Eutelia, conclude il turnaround, passando da una perdita netta di quasi 11 mln di euro a un utile netto di 205 mila euro. In leggero aumento, rispetto all’anno precedente, i ricavi, che si attestano sui 96,6 mln di euro (+1%), mentre in chiara crescita l’EBITDA, pari a 13,170 mln di euro (+53% rispetto al 2014). Con ben 11 mln di euro di investimenti fatti, il 2015 si è caratterizzato inoltre per alcuni importanti eventi che hanno determinato cambiamenti nella gestione, tra cui: l’acquisizione del 34% delle quote AMTEL (detenuta da AMGA), che porta così Clouditalia a detenere il 100% del capitale; l’avvio della realizzazione del nuovo data center di Milano, al fine di arricchire i servizi Cloud; l’integrazione della propria offerta, con la decisione di entrare nel mercato della telefonia mobile virtuale (MVNO).

I risultati raggiunti – commenta Marco Iannucci, AD Clouditalia – consentono di ritenere il processo di ristrutturazione concluso. Inoltre, i dati acquisiti con riferimento ai primi mesi del 2016 confermano il buon andamento dell’azienda”. L’azienda, attraverso una progressiva trasformazione organizzativa, commerciale e tecnologica, ha consolidato il suo posizionamento nel mercato delle aziende italiane diventando uno dei pochi interlocutori unici e distintivi nell’ambito della realizzazione di progetti integrati di cloud e telecomunicazioni