Scalabile e pensata con un pricing progressivo, la soluzione Brownie si adatta alle esigenze di merchant di ogni dimensione

Brownie: la nuova piattaforma integrata per l'omnichannel

A seguito dei grandi cambiamenti che hanno interessato il mondo del commercio, elettronico e fisico, sono cambiate anche le abitudini di acquisto dei consumatori. La gestione integrata dei diversi punti di contatto utilizzati dal cliente nel suo percorso d’acquisto è ormai diventato un fattore critico. Eppure le aziende faticano ad adattarsi – non tanto per mancanza di competenze, ma di strumenti e tecnologie efficaci. Brownie nasce con l’intento di rendere questa transizione possibile per aziende di ogni dimensione.

Le aziende devono ripensare al loro modo di stare sul mercato, cercando di rispondere al meglio ai nuovi comportamenti degli utenti. Ma per la maggior parte di loro farlo è molto complesso, specialmente quando si parla di PMI. I player tradizionali infatti non accompagnano i commercianti in questa evoluzione, ma tendono a mantenere un approccio segmentato e raramente connesso l’uno a l’altro.

Le tradizionali piattaforme e-commerce non offrono sistemi di connettività ai software di cassa o ai gestionali; non forniscono consulenza nell’ottimizzazione della UX e non sono molto flessibili nell’integrazione o nella costruzione ad hoc di plugin per il cliente. Si punta tutto su economicità e DIY, creando un senso di smarrimento nei commercianti.

Brownie è una piattaforma che raggruppa tutti gli strumenti di business e le funzionalità di marketing di cui i commercianti hanno bisogno per operare in questo nuovo scenario.

Gestionale di magazzino, software di cassa, CMS e-commerce, marketplace, web analytics, … Sono tutti strumenti fondamentali per chi vende sia online che offline, ma oggi un merchant per utilizzarli è costretto ad acquistare plugin diversi e a sviluppare integrazioni complicate. L’idea alla base di Brownie è stata quindi di partire dalle esigenze dei merchant per costruire una piattaforma “all-in-one” dalla quale gestire le interazioni coni gli utenti senza barriere, ovunque essi siano.

E i risultati sono stati immediati: negozi come Holypop a Roma hanno visto incrementare le proprie vendite del 300% YoY, pur mantenendo tutto sotto controllo.

Catene nazionali come Wycon Cosmetics hanno registrato nel giorno del Black Friday 2019 quasi 10k ordini, toccando un record senza precedenti.

Questo è stato possibile grazie alla partnership di Brownie con Amazon per i servizi AWS, che garantiscono un up-time vicino al 100% e delle infrastrutture solide e sicure anche in caso di picchi eccezionali di traffico.

La forza di Brownie è quella di offrire una soluzione completa ma anche flessibile, che all’occorrenza si possa connettere ad ogni ERP o CRM terzi. Una soluzione che riduca le barriere alla vendita grazie alla gestione multilingua, multivaluta e multicatalogo e supportando tutti i principali metodi di pagamento da quelli internazionali a quelli locali.

In base alle proprie esigenze il merchant potrà scegliere fra tre opzioni: Brownie Commerce, Brownie Desk o Brownie Enterprise.

Queste soluzioni sono state pensate con un pricing progressivo, che si adatta al volume di traffico e di ordini che il cliente riceve, ma senza limiti di funzionalità. In questo modo anche i merchant più giovani avranno a disposizione i migliori strumenti per scalare rapidamente il proprio business.

Brownie vuole promuovere nuovi modi di vendere e la creatività dei suoi commercianti, permettendo loro di essere là dove si trovano i loro clienti. Per questo ha integrato sistemi di web-gaming e gestione delle raffle per il lancio di nuovi modelli di scarpe – e ha attivato partnership con Satispay o iZettle per semplificare il flusso d’incasso.

Un caso di successo è stato il Club to Club 2019, evento musicale faro della scena musicale italiana, che quest’anno ha visto aumentare del 200% le vendite del merchandising grazie alle soluzioni fornite da Brownie.

Per questo Brownie non è solo una tecnologia, ma è un vero e proprio partner che aiuta le aziende a trasformare il proprio business coinvolgendo l’utente finale che, prima di essere un’acquirente, è una persona.