Il matrimonio tra Big Data e Cloud consentirà di archiviare le informazioni in modo sicuro

Con la trasformazione digitale cresce esponenzialmente la mole di generati ogni giorno. Si tratta spesso di dati sensibili, generati in maniera disorganica. La sfida è immensa: come possono le aziende archiviare, organizzare e trattare tutte queste informazioni in modo sicuro, creando al contempo valore per i propri clienti? Sul cloud, ovviamente.

Ogni anno e mezzo viene generata la stessa quantità di dati equivalente a quella creata dall’intera umanità da tempo immemorabile. Ogni giorno vengono generati 2,5 milioni di byte di dati nel mondo, equivalenti a qualcosa come 550 trilioni di brani musicali o 375 milioni di film. Nel 2020 ci saranno 40 zettabyte di nuovi dati.

Un caos di informazioni generato ogni millesimo di secondo, su Internet e social network, al quale ognuno di noi contribuisce cercando o navigando in Internet, creando un post su Facebook, un tweet su Twitter, inviando messaggi, immagini o video su WhatsApp o acquistando su un sito ecommerce.

Questi dati sono il nuovo oro per le aziende, che oggi possono conoscerci meglio grazie alla nostra impronta digitale. I Big Data possono valere una notevole quantità di denaro; la sfida consiste nel capire in che modo le aziende possono immagazzinare, organizzare e analizzare questa valanga di dati e riutilizzare solo i bit più utili, senza accumularli inutilmente.

Lo sforzo può essere arduo, ma gli esperti non hanno dubbi: la soluzione è nel matrimonio tra Big Data e Cloud. In altre parole, la convergenza tecnologica verso i dati, con il cloud come supporto per qualsiasi sviluppo.

Le aziende puntano sempre di più all’ottimizzazione e allo sviluppo di nuovi modelli di business. Questo richiede una metodologia agile, con accesso a un vasto ecosistema, e che permetta una facile integrazione di qualsiasi nuova tecnologia, basata su standard aperti. Inoltre deve essere in grado di combinare i processi di business di routine con qualsiasi trend che potrebbe emergere nel mercato nel prossimo futuro.

Per rispondere a queste esigenze, SAP mette a disposizione un’offerta differenziata, che poggia su una piattaforma multi-cloud, in grado di far crescere qualsiasi tecnologia, presente o futura. Uno dei maggiori vantaggi di SAP Cloud Platform è il suo carattere aperto. Ciò si riflette non solo nella varietà di tecnologie utilizzate, ma anche nella possibilità di scelta, da parte di aziende e organizzazioni pubbliche, su dove desiderano che i propri dati siano ospitati: nei loro server, nei data center SAP o presso uno dei tre principali fornitori di cloud esistenti sul mercato: Amazon Web Services, Microsoft Azure o Google Cloud.