L’iniziativa, sviluppata da Microsoft Italia, Fondazione Cariplo e Fondazione Filarete, ha permesso la nascita di 1.500 startup. Partita la terza edizione

Oltre 50.000 giovani raggiunti con attività di formazione, più di 5.500 ragazzi formati durante le Startup School, 280 startup nate grazie a Startup Revolutionary Road e oltre 1.500 occasioni di lavoro create: questi gli importanti risultati annunciati oggi al lancio della nuova edizione dell’iniziativa, giunta al terzo anno, alla presenza di Carlo Purassanta, Amministratore Delegato di Microsoft Italia e Giuseppe Guzzetti, Presidente di Fondazione Cariplo, Stefano Firpo, Direttore Generale per le politiche industriali del Ministero Sviluppo Economico, Damien Lanfrey, Segreteria Tecnica del Ministero Istruzione Università e Ricerca, Carlo Mango, Direttore Area Ricerca Scientifica della Fondazione Cariplo e Fabio Santini, Direttore Divisione Developer and Evangelism di Microsoft Italia.

Il progetto si inserisce anche per il 2015 all’interno del programma YouthSpark, l’iniziativa globale di Microsoft per creare opportunità per i giovani nel campo della formazione, dell’occupazione e della nuova imprenditorialità. La filiale italiana del colosso statunitense, insieme a Fondazione Cariplo e Fondazione Filarete porteranno alcune significative novità grazie all’ingresso di 3 nuovi partner: Giardino dei Talentienter for Young and Family Enterprise e il Parco Tecnologico Padano si aggiungono così a ItaliaCamp, Fondazione Filarete, TechGarage, Polihub, I3P Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino e InnovAction Lab.

“Le migliaia di giovani che hanno partecipato a Startup Revolutionary Road si sono davvero dimostrati delle scintille che hanno acceso con le loro idee geniali il percorso che li ha portati a costruire startup, ad avviare un’impresa, a coinvolgere con il loro entusiasmo altri giovani in una sfida che fino a poco tempo fa poteva sembrare impossibile; i numeri legati a questo progetto come visto sono impressionanti: l’intraprendenza di Microsoft, la lungimiranza di Fondazione Cariplo e l’attivismo di Filarete mette sotto gli occhi di tutti che in Italia oggi è possibile tornare a dare una speranza ai nostri ragazzi, valorizzando le loro capacità. Mi fa molto piacere riconoscere che diverse startup avviate hanno anche obiettivi sociali, con iniziative che si pongono l’obiettivo di risolvere problemi legati alla disabilità o alla raccolta fondi di organizzazioni non profit; una doppia vittoria, un lavoro per i giovani che fa bene anche ad altri” – ha dichiarato Giuseppe Guzzetti, Presidente Fondazione Cariplo.

A testimonianza del progetto svolto, nel corso dell’evento sono intervenute 6 startup nate nel corso del 2014, che hanno condiviso quanto appreso grazie a Startup Revolutionary Road:

Startup Revolutionary Road - premiazione