Sul dark web si possono acquistare i dati per un valore compreso tra i 3400 e i 20.000 dollari

email.it violata dagli hacker

Dopo la recente notizia della violazione del sito dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, anche il provider italiano di posta elettronica Email.it ha subito una violazione da parte di un gruppo di hacker, il NoName Hacking Group per l’esattezza. Risultato? 600mila account sottratti.

In particolare gli hacker hanno avuto accesso ai nomi degli utenti, password, domande di sicurezza, email ed allegati, sms e fax inviato e ricevuti. La violazione riguarda però solo gli account gratuiti di Email.it e non quelli a pagamento.

Ma c’è di peggio: 44 database possono essere acquistate sul dark web pagando in Bitcoin. Il prezzo varia dai 3.400 ai 20.000 dollari a seconda del tipo di file che si desidera acquistare.

Nel sito sul dark web gli hacker scrivono: «Abbiamo compromesso il datacenter di Email.it più di 2 anni fa. Abbiamo preso tutti i dati sensibili che potevamo dai loro server e abbiamo scelto di dargli la possibilità di tappare i loro buchi chiedendogli una piccola ricompensa. Loro si sono rifiutati di parlarci e hanno continuato a mentire ai loro utenti/clienti. Loro non hanno contattato i loro utenti/clienti dopo i breach!».