Le aziende con il nuovo software Open Source Omnia possono innovare più velocemente grazie a servizi HPC on demand e a nuove opzioni per l’accelerazione dei server.

HPC on demand

Dell Technologies presenta nuove soluzioni ideate per aiutare i clienti a gestire al meglio la convergenza tra High Performance Computing (HPC), intelligenza artificiale (AI) e data analytics. Per assistere le aziende a gestire i workload a calcolo intensivo come il sequenziamento del genoma o le simulazioni per lo sviluppo di prodotti, Dell ha inoltre ampliato i servizi HPC on demand e il supporto degli acceleratori disponibili per i server Dell EMC PowerEdge.

Mentre sta procedendo la convergenza tra AI e HPC con la data analytics, le configurazioni dello storage e del networking sono invece rimaste frammentate all’interno dei rispettivi silos, rendendo difficile per i team IT riuscire a fornire le risorse rese necessarie da esigenze in costante mutamento”, ha dichiarato Peter Manca, senior vice president of Integrated Solutions di Dell Technologies. “Grazie al software open source Omnia, i team IT possono adesso semplificare drasticamente la gestione dei workload avanzati velocizzando così le attività di ricerca e innovazione”.

Semplificare e accelerare la convergenza dei workload con Omnia
Omnia è stato sviluppato presso il Dell Technologies HPC & AI Innovation Lab, in collaborazione con Intel e con il supporto della community HPC. Questo software open source è progettato per automatizzare il provisioning e la gestione dei workload HPC on demand, AI e dei data analytics creando un singolo pool di risorse flessibili adatto a rispondere a esigenze diversificate.

Lo stack software Omnia è un set open source di playbook Ansible che velocizza il deployment di workload convergenti con Kubernetes e Slurm, accompagnato da framework di librerie, servizi e applicazioni. Omnia installa automaticamente su ciascun server una soluzione software configurata secondo la relativa casistica di utilizzo – per esempio simulazioni HPC, reti neurali per AI o elaborazione grafica in-memory per la data analytics – così da ridurre i tempi di deployment da intere settimane a pochi minuti.

Il coinvolgimento e i contributi della community sulla creazione di HPC on demand, sono importanti per l’evoluzione di Omnia. Il dipartimento di Research Computing della Arizona State University ha collaborato con il Dell Technologies HPC & AI Innovation Lab allo sviluppo di Omnia per migliorare il supporto dei workload misti come simulazioni, calcolo ad alto throughput e machine learning.

Ingegneri della ASU e di Dell Technologies hanno lavorato insieme alla creazione di Omnia”, ha spiegato Douglas Jennewein, senior director of research computing della Arizona State University. “È stato davvero gratificante poter lavorare su codice destinato a semplificare il deployment e la gestione di questi complessi workload misti, sia qui alla ASU sia nell’intero settore dell’advanced computing”.

HPC on demand con VMware: accesso all’infrastruttura ogni volta che serve
Dell Technologies ha ampliato la propria offerta HPC on demand per supportare anche gli ambienti VMware. Con HPC on demand e R Systems, i clienti possono usufruire di un’infrastruttura avanzata per gestire i picchi di calcolo ogni volta che risulta necessario. Con l’aggiunta di VMware Cloud Foundation, vCloud Director e vRealize Operations, i clienti possono avvalersi di un modello operativo a cloud ibrido per i workload a consumo intensivo di risorse e accedere rapidamente a risorse HPC pagando solo ciò di cui hanno bisogno e quando ne necessitano.

Ad esempio, Mercury Marine, società operante nel settore dei propulsori marini, per definire i nuovi design utilizza simulazioni idrodinamiche assistite da computer che spesso richiedono una potenza HPC superiore a quella disponibile internamente all’azienda. Potendo accedere all’infrastruttura HPC di Dell, gli ingegneri di Mercury Marine possono abbattere i tempi di simulazione portandoli, grazie a HPC on demand, a sole due ore anziché le 48 ore altrimenti necessarie.

Abbiamo un livello basilare di disponibilità computazionale in nostro possesso e adesso, con HPC on demand, possiamo gestire simulazioni e carichi di lavoro che sarebbero impossibili da far girare sulla nostra infrastruttura esistente”, ha sottolineato Arden Anderson, engineer simulation specialist di Mercury Marine. “Con Dell Technologies e R Systems siamo in grado di gestire workload e simulazioni di maggior complessità in tempi decisamente inferiori”.

Nuovi NVIDIA GPU opzionali per l’advanced computing
Dell Technologies propone le GPU NVIDIA Tensor Core A30 e A10 quali nuove opzioni per i server Dell EMC PowerEdge R750, R750xa e R7525.

Le GPU NVIDIA A30 supportano una ampia varietà di workload per l’inferenza AI e per le più diffuse esigenze enterprise come le AI conversazionali e la visione artificiale. Con le GPU NVIDIA A10 i clienti possono invece supportare workload AI e grafici misti su un’infrastruttura comune, l’ideale per l’inferenza richiesta dalle attività di deep learning e per la progettazione CAD. Il software NVIDIA Virtual GPU, che permette di creare desktop virtuali utilizzati da designer, ingegneri, artisti e scienziati, funziona automaticamente al massimo delle sue prestazioni.