Da studi commissionati da Ricoh emerge come nei prossimi 10-15 anni sarà più importante che mai garantire flessibilità sul posto di lavoro. La sfida sta nella gestione di una popolazione aziendale sempre più eterogenea per età e modalità lavorative.

[section_title title=Flessibilità e lavoro collaborativo per attrarre e trattenere i migliori talenti – Parte 2]

Garantire la flessibilità del lavoro nell’era digitale 

Nel recente studio “Il futuro degli ambienti di lavoro”, sponsorizzato da Ricoh Europe e realizzato dall’Economist Intelligence Unit, alcuni professori universitari hanno spiegato perché nei prossimi 10-15 anni sarà più importante che mai garantire flessibilità ai lavoratori. Cary Cooper, docente di Psicologia del lavoro alla Lancaster University, ritiene che il fattore più condizionante nel futuro del lavoro sarà la necessità di gestire un numero continuamente variabile di dipendenti offrendo loro flessibilità. Cary Cooper prevede che le modalità lavorative saranno sempre più differenziate, dal part-time a periodi di tempo molto brevi, per rispondere alle esigenze della popolazione più anziana, che dovrà lavorare più a lungo, e delle nuove generazioni, che vogliono crearsi una famiglia.

Si tratta di una prospettiva interessante e che potrebbe fare da leva per attrarre e trattenere nuovi talenti. Si va verso un ambiente di lavoro sempre più collaborativo e caratterizzato da flessibilità, tecnologie all’avanguardia e processi ottimizzati. Dopo aver aperto le porte ai nuovi dipendenti è necessario soddisfare le esigenze di queste risorse di alto profilo e abituate a vivere in un contesto digitale. Tutto ciò è fondamentale per riuscire ad attrarre e trattenere il personale; il costo per sostituire persone di talento che lasciano l’azienda è spesso molto alto.
Da un report realizzato nel 2014 da Oxford Economics Report emerge come le sostituzioni di personale costino alle aziende del Regno Unito 4 miliardi di sterline ogni anno a causa della perdita di produttività e delle spese per le nuove assunzioni. I costi per la sostituzione di un dipendente di una PMI sono calcolati intorno alle 30.000 sterline[1]. I dirigenti non devono solo sapersi muovere in nuovi contesti caratterizzati dalla flessibilità ma devono anche riuscire a creare ambienti di lavoro in grado di soddisfare i dipendenti.

Le aziende hanno le caratteristiche per attrarre e trattenere i migliori talenti?

In questi nuovi contesti lavoreranno persone con età molto differenti, più di quanto avveniva in passato. È possibile che si creino tensioni perché generazioni diverse con caratteristiche differenti non lavorano nello stesso modo. Le persone che oggi sono in una fascia d’età tra i 40 e i 50 anni e sanno di dover lavorare ancora parecchi anni prima della pensione guarderanno con sospetto i nuovi inserimenti della Generazione Z cresciuta con la tecnologia digitale.

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