
Più siamo connessi più siamo a rischio. Trend Micro rende pubbliche le previsioni sulle minacce informatiche che ci troveremo ad affrontare nel 2015. Le previsioni, raccolte e illustrate nel report “L’invisibile si fa visibile, le previsioni Trend Micro sulla sicurezza per il 2015 e oltre”, sottolineano che gli attacchi cyber criminali diventeranno sempre più globali e colpiranno sempre più Paesi.
I cyber criminali, dopo aver testato con successo le loro tecniche in Paesi come Stati Uniti e Cina, espanderanno il loro raggio d’azione anche ad altri Paesi come Vietnam, Regno Unito e India, ma la lista è ancora un work in progress e sicuramente si espanderà.
“Quello che colpisce non è tanto l’espandersi delle azioni cyber criminali, ma piuttosto la velocità e la brutalità con le quali i dati vengono sottratti” – ha dichiarato Raimund Genes, CTO Trend Micro – “Seguendo i casi di successo di attacchi mirati in Cina e Russia, molti hacker replicheranno gli stessi metodi per infiltrarsi nelle reti delle organizzazioni”.
Le otto previsioni Trend Micro per il 2015
1. Le Darknet: i nuovi mercati dei cyber criminali
I cyber criminali sfrutteranno reti private peer-to-peer come le darknet e Tor. Queste reti coprono al meglio le identità cyber criminali, rendendo più difficile rintracciarle.
2. Tutto è hackerabile
La collaborazione tra pirati della rete si tradurrà in una disponibilità di strumenti hacker migliore e di maggior successo.
3. Un kit per Android
Verrà creato un kit per approfittare delle vulnerabilità di Android. I cyber criminali, inoltre, sfrutteranno le vulnerabilità attraverso le diverse piattaforme.
4. Attacchi mirati via Facebook
Per raggiungere gli obiettivi, i malintenzionati della rete colpiranno attraverso i social media e i dispositivi Wi-Fi.
5. Pagamenti online sempre più a rischio
In generale i cyber criminali cercheranno di colpire i metodi di pagamento che sfruttano la tecnologia NFC.
6. Attenti all’open source
A fronte di misure di sicurezza maggiori, implementate dalle grosse aziende IT, gli hacker colpiranno con facilità le applicazioni open source.
7. TV e fotocamere a rischio privacy
8. Online banking nel mirino