Il progetto “DETERMINISTIC6G” vede Ericsson unire le forze con il KTH e altri otto partner con l’obiettivo di sviluppare parti critiche delle reti 6G di prossima generazione.

DETERMINISTIC6G

Avviato a gennaio 2023, il nuovo progetto EU “DETERMINISTIC6G” ha l’obiettivo di sviluppare parti critiche delle reti 6G di prossima generazione. Si tratta di un consorzio di ricerca e innovazione da 5,7 milioni di euro coordinato da Ericsson e KTH e creato per garantire che le reti possano gestire nuove applicazioni nell’ambito dell’automazione industriale, della produzione, dei trasporti, della medicina e dell’intrattenimento.

Con DETERMINISTIC6G si lavora alla prossima generazione di reti mobili

Al centro del progetto c’è il concetto di comunicazione deterministica, ossia la capacità di garantire la latenza e l’affidabilità della comunicazione. Il consorzio è composto da dieci partner che uniscono la leadership nelle reti mobili – Ericsson, Orange – a applicazioni visionarie e conoscenze approfondite degli ecosistemi verticali – IUVO e Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa (SSSA), B&R – istituti di ricerca – KTH, Università di Stoccarda e Silicon Austria Labs – e PMI altamente innovative – Cumucore, Montimage.

Nutro grandi aspettative nel progetto DETERMINISTIC6G, abilitatore della tecnologia 6G e incentrato sulla comunicazione deterministica. Con un consorzio unico nel suo genere, che combina competenze provenienti sia dal settore wired che wireless, DETERMINISTIC6G ha il potenziale per plasmare le fondamenta dei sistemi 6G per quanto riguarda le applicazioni time-critical“, ha dichiarato Magnus Frodigh, Vicepresidente e Responsabile della ricerca di Ericsson Research.

Comunicazione end-to-end e reti TSN

Assicurare che la comunicazione end-to-end sia sufficientemente affidabile rimane una sfida per le reti cellulari in un contesto industriale. Il nuovo progetto svilupperà gli elementi tecnologici essenziali per la costruzione della cosiddetta tecnologia di comunicazione sensibile al tempo, indispensabile per il 6G. Questo garantirà che possa essere utilizzata nei modi più avanzati possibili, ad esempio nell’automazione industriale.

Un punto centrale del progetto sarà l’interazione tra le future reti 6G e le reti Time Sensitive Networking (TSN). La sfida in questi contesti è che i sistemi wireless come il 6G possono essere soggetti a forti variazioni accidentali, il che è incompatibile con tecnologie come il TSN. Come superare queste sfide è un problema di ricerca aperto. DETERMINISTIC6G affronterà questo problema grazie alla combinazione di una nuova progettazione della trasmissione wireless e di algoritmi avanzati di apprendimento automatico, che porteranno alla trasmissione wireless 6G un comportamento di latenza deterministico. Inoltre, il progetto prenderà in considerazione anche le conseguenze e i nuovi approcci per la sincronizzazione temporale, la sicurezza della rete e l’integrazione dei nodi computazionali nei sistemi 6G.

È l’alba di una nuova era

Un ulteriore aspetto della ricerca è come rendere le future reti consapevoli dei cambiamenti in arrivo, fondamentali per il funzionamento delle applicazioni. Le reti come il 6G avranno ulteriori mezzi per acquisire informazioni di grande dettaglio su tali cambiamenti rispetto alle reti di oggi. Nel complesso, questi sviluppi getteranno le basi della visione 6G per soddisfare i severi requisiti applicativi necessari per operare in scenari complessi.