SWIFT ha avviato, insieme a numerose multinazionali e banche, la fase test per la realizzazione di un sistema multibancario avanzato volto a migliorare ulteriormente il servizio gpi (global payments innovation) per aziende che operano pagamenti multibancari.
Il sistema, progettato e realizzato con 10 multinazionali e 12 tra le principali banche, ottimizza il processo per i tesorieri di azienda consentendo loro di immettere nel circuito pagamenti gpi e di ricevere il tracciamento per e da diverse banche in un formato unico e di integrare i flussi di gpi con i sistemi ERP e TMS.
Prima nel suo genere, questa collaborazione multi settoriale adatta il servizio gpi di SWIFT per aziende che utilizzano diverse banche grazie all’introduzione di una soluzione comune consegnata allo stesso modo da tutte le banche gpi.
Questo nuovo standard consentirà ai fornitori e alle banche di offrire alle imprese maggiore visibilità e trasparenza dei pagamenti, migliorandone la tracciabilità, la gestione delle eccezioni e consentirà la riconciliazione, direttamente nei sistemi di tesoreria. La fase pilota per i partecipanti avrà inizio prima che questo flusso arrivi in produzione nei mesi successivi.
Le società e le banche che hanno partecipato al progetto pilota sono: Airbus, Bank of America Merrill Lynch, BBVA, BNP Paribas, Booking.com, Borealis, Citi, Deutsche Bank, General Electric, IATA, Intesa Sanpaolo, J.P. Morgan, LVMH Moët Hennessy Louis Vuitton, Microsoft, National Australia Bank, Ping An Group, Roche, RTL Group, Sumitomo Mitsui Banking Corporation, Société Générale, Standard Chartered Bank e UniCredit. Insieme ai partecipanti al progetto pilota, SWIFT ha invitato i principali provider di applicativi di tesoreria a integrare i flussi gpi nei propri sistemi per garantire un’esperienza gpi end-to-end e pienamente integrata nei sistemi di tesoreria aziendali.
Lisa Wagner, Group Treasury Manager di Microsoft ha dichiarato: “La possibilità di accedere ad un maggior numero di informazioni di pagamento in modo puntuale tramite SWIFT gpi, apporterà immediati benefici alla nostra esperienza dei pagamenti, grazie ad una maggiore trasparenza e reattività verso i nostri fornitori. Ricevere le informazioni delle varie banche in un unico punto e unico formato rientra nel nostro progetto di ammodernamento finanziario.”
La soluzione, sviluppata attraverso una serie di workshop co-creativi tenuti da SWIFT con banche pilota e aziende, supporta gli standard FIN e ISO 20022 per consentire alle aziende di accedere allo stato dei propri pagamenti sia attraverso i canali SWIFT che quelli proprietari delle banche. I partecipanti al progetto pilota sono ora in una fase di test con l’obiettivo di passare in produzione nel giro di pochi mesi.
“Le aziende vogliono monitorare i loro pagamenti e ricevere la conferma di avvenuto accredito nel conto del beneficiario in tempo reale”, ha commentato Marc Delbaere, Global Head of Corporate di SWIFT. “La nuova capacità multi-banca consentirà di godere di questo servizio in modo concreto e standardizzato, coinvolgendo numerose imprese e banche. Disporre di queste informazioni in tempo reale è quello che le aziende cercano per le proprie tesorerie.”
Lanciato all’inizio del 2017, gpi è utilizzato già da più di 180 banche e rappresenta quasi il 30% dei pagamenti internazionali effettuati sulla rete SWIFT. Più di 100 miliardi di dollari in controvalore vengono scambiati ogni giorno con SWIFT gpi, consentendo di accreditare i pagamenti internazionali beneficiari in qualche minuto, se non secondi.
Ad oggi, sono stati inviati circa 35 milioni di pagamenti gpi in 450 corridoi valutari, in più di 100 valute diverse. Nei principali corridoi di pagamento come USA-Cina, i pagamenti gpi rappresentano quasi il 50% del traffico totale.
