A seguito del crescente successo di Sky Go e Sky on Demand, lanciati nel 2012, e alla necessità di indirizzare i contenuti sui dispositivi mobile, Sky Italia doveva incrementare la velocità di upload dei titoli sui propri sistemi storage, per aumentare il numero dei contenuti disponibili agli utenti e contestualmente migliorare la qualità della sua offerta. Il tutto senza ulteriori investimenti in infrastrutture.
Per questo motivo, Sky ha deciso di integrare la tecnologia per il trasferimento di file ad alta velocità di Aspera – un’azienda IBM – con la piattaforma cloud per l’online storage NetStorage di Akamai. Grazie a questa decisione Sky ha ottenuto una modalità più veloce per l’upload dei file – aumentato del 650% – , indipendentemente da dimensione e distanza geografica. Sono stati inoltre ridotti i colli di bottiglia causati dall’utilizzo dei protocolli di rete tradizionali, che limitano la velocità e l’affidabilità di file di grandi dimensioni nel sistema storage di Sky. In più la società è stata in grado di garantire la fruizione di video HD ottimizzati per la visualizzazione online, anche su dispositivi mobile. Questo sistema ha permesso di garantire agli utenti online la migliore qualità di visualizzazione anche durante i picchi di traffico, ad esempio in occasione di grandi eventi sportivi.
Consapevole che il mobile è un fenomeno in crescita che sta cambiando il modo in cui il pubblico interagisce con i contenuti, Sky ha scelto inoltre Akamai per supportare l’offerta del servizio Sky Go per la fruizione di contenuti in mobilità. Grazie alla soluzione per l’upload veloce di Akamai, Sky ha potuto offrire contenuti di qualità in mobilità con una disponibilità del 100%.
“L’obiettivo finale è quello di poter offrire contenuti live e on demand via web con qualità uguale o superiore a quella disponibile via satellite o digitale terrestre, indipendentemente dal numero di persone connesse simultaneamente”, ha dichiarato Vincenzo Roggio, Distribution Platform Design & Development Engineer di Sky Italia.
