Il progetto ha visto il coinvolgimento di oltre 58 scuole secondarie e 7.500 studenti

Ieri mattina presso il centro di distribuzione Amazon di Castel San Giovanni si è tenuto l’evento di premiazione delle classi finaliste del concorso di scrittura creativa “Kaizen della scuola”. Il progetto, ideato da Amazon e avviato nel dicembre del 2016, ha visto il coinvolgimento di oltre 58 scuole secondarie e 7.500 studenti di età compresa fra i 13 e i 18 anni, dell’area di Castel San Giovanni e Piacenza.

Il progetto “Kaizen della scuola – La nostra fantastica tecnoavventura” il cui titolo fa riferimento all’espressione giapponese Kai Zen “cambiamento buono” nasce con l’obiettivo di stimolare il pensiero creativo dei giovani, qualità fondamentale per lo sviluppo di competenze multidisciplinari. Amazon ha invitato gli studenti ad immaginare un’originale “tecnoavventura” per dimostrare come gli strumenti digitali possano contribuire al miglioramento della qualità della vita in ambito personale, sociale e ambientale. Gli studenti sono stati lasciati liberi di sviluppare la propria narrazione, da soli o in gruppo, scegliendo qualunque forma espressiva e tipologia di supporto, sia analogico che digitale.

“Attraverso il progetto Kaizen, abbiamo cercato di avvicinare gli studenti alla lettura e alla scrittura, attività che contribuiscono notevolmente allo sviluppo del pensiero creativo e delle competenze multidisciplinari. Mettere a disposizione le nostre tecnologie per un’iniziativa di questo tipo, coinvolgendo le scuole e il territorio di Piacenza, è un modo per confermare l’impegno di Amazon nei confronti delle comunità locali anche attraverso la promozione di nuovi progetti didattici” ha dichiarato Tareq Rajjal, Operations General Manager di Amazon Italia.

I 202 elaborati presentati sono stati valutati sulla base di pertinenza al tema, capacità di scrittura e creatività da una giuria composta da: Lucia Fontana- Sindaco di Castel San Giovanni; Valentina Stragliati – Assessore alla Cultura di Castel San Giovanni; Angela Marinetti – Capo servizio cultura del quotidiano “Libertà”; Alessandra Tavella – Content editor di Amazon Publishing Italia e Giulia Minarelli – scrittrice di Amazon Publishing.

Il primo premio del concorso è stato assegnato alla classe 2°D Relazioni Internazionali per il Marketing dell’Istituto IIS Luca Pacioli di Crema che ha presentato un elaborato dal titolo “L’eternità in uno sguardo” che racconta la storia di Andrew, ragazzo affetto da SLA con una grandissima passione per la scrittura, abbandonata a causa della malattia. La tecnologia però ha permesso a Andrew di realizzare il suo sogno perduto: scrivere il suo primo libro utilizzando di un kit di eyetracking.

“L’iniziativa è stata sin da subito accolta con grande entusiasmo da tutti gli studenti che vi hanno aderito con grande creatività e motivazione. Per un istituto di formazione tecnica l’adesione ad un progetto di questo tipo ha rappresentato una bella sfida in quanto non è sempre facile far cimentare i nostri allievi sulla lettura e la scrittura. Mi ritengo molto soddisfatta e piacevolmente stupita dal cammino che i miei alunni hanno svolto e dalla qualità degli elaborati da loro presentati” ha commentato la docente Chiara Beccari, coordinatrice della classe vincitrice.

Si è classificato al secondo posto l’elaborato “Noi e Loro”, realizzato dalla classe 1°A del Liceo Scientifico Lorenzo Respighi di Piacenza, che racconta come le nuove tecnologie abbiano cambiato la quotidianità delle persone, evidenziando le difficoltà delle “vecchie generazioni”. Infine il terzo posto è stato assegnato agli alunni della classe 1°H del Liceo Scientifico Alessandro Volta di Castel San Giovanni (PC), con un elaborato che racconta come un bambino affetto da dislessia sia riuscito ad imparare a leggere e scrivere grazie all’utilizzo di un computer e il supporto di un logopedista.

Le tre classi finaliste sono state premiate con una dotazione di dispositivi Kindle da impiegare nella biblioteca scolastica e un buono per l’acquisto di ebook.