Secondo la ricerca 2016 di D-Link – una survey internazionale a cui hanno preso parte oltre 8.500 rispondenti nei principali Paesi europei e che aveva lo scopo di indagare il livello di conoscenza, adozione e preferenze della popolazione nei confronti dei principali dispositivi smart per la casa – la domotica serve soprattutto per avere una casa sicura e protetta.
La sicurezza si conferma un bisogno primario, raccogliendo oltre il doppio delle preferenze rispetto alle necessità di risparmio economico ed energetico che si possono ottenere con una casa intelligente. Se guardiamo alla wish list dei consumatori europei, infatti, videocamere di sorveglianza e sensori di movimento raccolgono il 37% delle intenzioni d’acquisto per l’anno in corso (il 23% dei rispondenti intende acquistare una videocamera di sorveglianza e il 14% sensori di movimento), mentre le smart plug sono indicate come prioritarie dal 25% degli intervistati. Solo il 13% crede che la smart home debba portare beneficio all’intrattenimento domestico, nonostante la forte crescita dei servizi di streaming on demand di musica e film.
“I risultati della ricerca ci confortano e rafforzano la nostra strategia di rimanere focalizzati sulle priorità reali dei consumatori, rendere la tecnologia sempre più semplice e facile da usare” ha dichiarato Luigi Salmoiraghi, Sales & Marketing Director Southern Europe & UKI di D-Link.
Questi risultati sono stati presentati in occasione del trentesimo compleanno dell’azienda – nata come Datex Systems nel 1986 – D-Link è oggi un’impresa specializzata nella creazione di infrastrutture di rete e componenti per la smart home, con oltre 2700 dipendenti in 65 Paesi. Il successo arriva immediatamente, con la produzione di soluzioni per il networking di alta qualità a un prezzo sostenibile, che hanno contribuito negli anni 80 alla diffusione globale del PC e alla creazione una vera e propria rivoluzione tecnologica.
Per mantenere sempre alta la qualità dell’offerta e ampliare ulteriormente i servizi del settore della Smart Home, nell’ultimo periodo sono state avviate nuove partnership strategiche: grazie alla collaborazione con il sistema IFTTT, gli utenti possono connettere l’ecosistema mydlink Home a più di 200 app compatibili per impostare ricette personalizzate in base alle proprie esigenze, mentre la partnership con ASSA ABLOY, attiva nei sistemi di chiusura e apertura delle porte, permetterà di integrare le serrature intelligenti all’interno dei sistemi di smart home, così da fornire ai clienti la possibilità di aprire e chiudere la propria casa senza la necessità di una chiave meccanica, utilizzando metodi di autenticazione quali codice PIN, telecomandi fob, smartphone e biometria.
“Con oltre 30 anni di esperienza, siamo orgogliosi di poter guardare al nostro passato, ricco di successi. Il nostro business è stato costruito giorno dopo giorno coltivando leadership, crescita e passione, tratti caratteristici della nostra azienda fin dai primi anni. Continueremo con entusiasmo a connettere le persone ed integrare sistemi, soprattutto oggi che siamo nell’era dell’intelligenza artificiale e dei servizi automatizzati” ha dichiarato Stefano Nordio, vice presidente D-Link Europe.