Imprenditrici, manager d’azienda, docenti universitarie, ricercatrici ed esponenti delle istituzioni: ecco le prime Inspiring Fifty italiane, donne che si sono distinte nel corso dell’anno e sono state scelte quali eccellenze del mondo tecnologico nonché modelli di riferimento a cui ispirarsi, le cinquanta donne più influenti nel mondo della tecnologia nel nostro Paese.
A cura delle fondatrici Janneke Niessen e Joelle Frijters, e dopo numerose edizioni in Europa e nel mondo, Inspiring Fifty è arrivato anche nel nostro Paese per individuare le 50 eccellenze al femminile che hanno fatto la differenza, affinché possano diventare modelli di riferimento e una preziosa fonte di ispirazione per le giovani donne italiane.
Scelte da una giuria composta da personalità di spicco del mondo imprenditoriale, del business e dell’accademia su oltre 200 candidature, le Inspiring Fifty nostrane sono rappresentative di un ampio spettro di specializzazioni: informatica, digital media, e-commerce, aerospazio, astrofisica, bioingegneria, biomedicale, robotica, ingegneria elettronica, telecomunicazioni, user experience design, servizi alle aziende, ingegneria chimica, medicina, farmaceutica, matematica, fino alla filosofia e all’etica, discipline umanistiche che mai come ora sono sempre più legate alle materie STEM.
“Con Inspiring Fifty abbiamo l’obiettivo di aumentare la diversity nella tecnologia rendendo più visibili i role model femminili: “if she can see it, she can be it”. La tecnologia è il futuro e non possiamo lasciare che sia costruito da un piccolo gruppo di persone. Siamo molto felici di aver identificato le Inspiring Fifty italiane: sono fenomenali e di grande ispirazione per tutti. Il numero e la qualità delle candidature hanno mostrato quanti talenti incredibili ci siano nel Paese, e ci rendono ottimiste sul futuro dell’ecosistema italiano” – ha commentato Janneke Niessen, co-fondatrice di Inspiring Fifty.
“Sono molto fiera del lavoro fatto dalla giuria: abbiamo individuato cinquanta leader che hanno ottenuto risultati di eccellenza, a prescindere dall’immagine o dalla popolarità, e che ritengo possano costituire dei veri e propri role model sia per le ragazze, sia per i ragazzi che cercano una carriera nel mondo del tech italiano e internazionale” commenta Paola Bonomo, selezionata tra le Inspiring Fifty europee nel 2015 e 2016 e ambassador di questa prima edizione italiana.
Partner dell’iniziativa è Microsoft, da sempre impegnato ad avvicinare le giovani studentesse italiane alle materie STEM e nel promuovere la diffusione delle competenze digitali tra giovani e professionisti nell’ambito di Ambizione Italia, progetto di formazione che coinvolgerà entro il 2020 oltre 2 milioni di giovani e professionisti.
“Secondo una ricerca Microsoft, per il 45% delle studentesse italiane è importante avere un modello di riferimento femminile che sia fonte di ispirazione, stimoli l’interesse per le materie scientifiche e le incentivi a continuare il proprio percorso di studi in questo ambito. In Italia ci troviamo di fronte a un paradosso: abbiamo un tasso di disoccupazione giovanile del 30%, e contemporaneamente le aziende faticano a trovare le figure professionali di cui hanno bisogno perchè cresce sempre di più il divario tra le competenze realmente disponibili e quelle richieste dal mercato. Nel giro di due anni si creeranno oltre 135.000 posizioni qualificate nell’ICT, ma il rischio è di non riuscire a coprirle. Diventa quindi fondamentale aiutare ragazze e ragazzi a comprendere le opportunità che il digitale e le nuove tecnologie aprono per il loro futuro. Le Inspiring Fifty sono l’esempio concreto del successo che le donne possono avere nel mondo della tecnologia, modelli di leadership al femminile che sono convinta aiuteranno le ragazze ad appassionarsi sempre più alle materie scientifiche e ad accrescere le loro ambizioni” ha commentato Barbara Cominelli, Direttore Marketing & Operations di Microsoft Italia, selezionata tra le Inspiring Fifty Europe nel 2016 e 2017 e membro della giuria di questa prima edizione italiana.
Tutte le Inspiring Fifty individuate nelle edizioni dei singoli Paesi, tra cui l’Italia, faranno inoltre parte d’ufficio del pool all’interno del quale verranno scelte le nuove Inspiring Fifty europee nel 2019. L’elenco completo è disponibile anche online sul sito web.
L’iniziativa è stata realizzata anche con il contributo di Klecha & Co., che nell’ambito delle sue attività di supporto alle aziende tech ha da sempre sostenuto con entusiasmo gli innovatori. “L’evoluzione e lo sviluppo sono tanto più forti quanto più “disruptive” sono le idee che li hanno generati. Il primo passo per uscire dagli schemi è riconoscere alle donne il ruolo che hanno ricoperto e permettere loro di contribuire fattivamente e sempre più a questa continua creazione tecnologica. Siamo felici di poter supportare Inspiring Fifty in questo percorso, che vediamo come uno dei passi essenziali all’accelerazione dell’innovazione e all’evoluzione del domani” ha commentato Fabiola Pellegrini, Co-fondatrice di Klecha&Co.
ELENCO COMPLETO DELLE PRIME INSPIRING FIFTY ITALIANE
- Viviana Acquaviva, Professore Associato presso CUNY
- Valeria Cagnina, Co-founder e Mentor, valeriacagnina.tech
- Serena Cameirano, Principal Software Engineer, Salesforce
- Marilù Capparelli, Legal Director, Google Europe
- Barbara Caputo, Professoressa presso IIT Istituto Italiano di Tecnologia
- Lorella Carimali, Docente presso il Liceo Scientifico Vittorio Veneto e scrittrice
- Tiziana Catarci, Docente presso l’Università La Sapienza
- Lucia Chierchia, Managing partner Gellify
- Roberta Cocco, Assessore alla Trasformazione Digitale e ai Servizi Civici, Comune di Milano
- Martina Cusano, Co-founder e CEO Mukako
- Margherita della Valle, CFO Vodafone
- Lucia Di Masso, Founder e CEO SEMS
- Simonetta Di Pippo, Director UNOOSA
- Veronica Diquattro, Executive VP DAZN
- Amalia Ercoli Finzi, Professoressa Emerita Politecnico di Milano
- Gigliola Falvo, Senior Director Broadband Operations Sky Italia
- Elena Ferrari, Docente presso l’Università dell’Insubria
- Valeria Ferrari, General Manager Teethan
- Francesca Gabrielli, Co-founder e CEO Assist Digital
- Laura Gori, Founder e CEO Way2Global
- Cecilia Laschi, Docente presso Scuola Superiore Sant’Anna
- Daria Loi, Principal Engineer Intel
- Stefania Mancini, Co-founder e CTO I-Tel
- Gioia Manetti, VP International Scout24
- Mariangela Marseglia, Country Manager Italy and Spain, Amazon
- Gianna Martinengo, Founder e Chairman Didael KTS
- Alice Melocchi, Co-founder e CTO Multiply Labs
- Paola Moretto, Co-Founder e CEO, Nouvola
- Isabella Nova, Professore presso Politecnico di Milano
- Francesca Patellani, COO Accenture
- Fausta Pavesio, Investor, Board Member e Venture Partner SmartUp Capital
- Chiara Petrioli, Founding Partner e Director, WSENSE
- Manuela Raffatellu, Docente presso UCSD
- Elisabetta Romano CTO, TIM
- Elisa Romondia, Founder e CEO Devoleum
- Chiara Russo, Co-founder e CEO Codemotion
- Katia Sagrafena, Co-founder e COO Vetrya
- Donatella Sciuto, Prorettore Vicario presso Politecnico di Milano
- Alessandra Sciutti, ricercatrice presso IIT Istituto Italiano di Tecnologia
- Cinzia Silvestri, Co-founder e Managing Director, BI/OND Solutions
- Gea Smith, Vice President, Head of Digital Consulting Telco & Media, Capgemini
- Mariarosaria Taddeo, Research Fellow, University of Oxford
- Alessandra Todde, CEO Olidata
- Serena Torielli, Co-founder e CEO, Virtual B
- Francesca Tranquilli, President Online Flagship Stores, YNAP
- Paola Velardi, Docente presso l’Università La Sapienza
- Francesca Vergara, CIO Italgas
- Grazia Vittadini ,CTO, Airbus
- Susana Voces, General Manager, eBay Italy and Spain
- Silvia Wang, Co-founder and President, ProntoPro
QUALCHE CURIOSITÀ SULLE PRIME INSPIRING FIFTY ITALIANE
Tra le Inspiring Fifty che sono attive in Italia la regione più rappresentata è la Lombardia, seguita da Lazio, Emilia Romagna, Umbria, Liguria, Piemonte e Toscana.
Le altre sono basate negli USA (California, Oregon, New York), Regno Unito (Londra, Oxford), Francia (Parigi, Tolosa), Austria e Olanda.
Quattro delle Inspiring Fifty italiane si chiamano Francesca.
La più giovane è una imprenditrice ed educatrice di 17 anni; la più senior è una professoressa onoraria di 81 anni.
Due delle Inspiring Fifty italiane hanno avuto un satellite intitolato al loro nome dalla International Astronomical Union.