Poiché l’adozione del multi-cloud continua a crescere, le aziende faticano a stimare i dati reali e le esigenze applicative. Ma come mettere un limite al fatto che si spende troppo nel cloud?

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Lenildo Morais, autore dell'articolo

Il multi-cloud richiede alle aziende di eliminare l’IT legacy, ridurre i costi e fornire maggiori prestazioni alle applicazioni quando ne hanno bisogno. Le aziende possono selezionare e utilizzare le funzionalità su richiesta. I fornitori di servizi gestiti eseguono l’ottimizzazione e gli strumenti per te. Bene, la realtà, permette di fare queste cose e tanto altro ancora.

Controlla la spesa per il cloud e riduci gli sprechi 

Ciò che offre il cloud, può anche recuperare. E una rapida adozione può creare caos e complessità che le aziende stanno cercando di risolvere. Quando i dipartimenti IT spendono eccessivamente i propri budget cloud, agiscono in base ai requisiti massimi anziché alle esigenze effettive.

Direttamente dietro questa iniziativa c’è il piano per aumentare l’utilizzo del cloud e migrare ancora più carichi di lavoro. Se le aziende stanno ancora lottando per controllare gli sprechi e le spese, come possono contenerli prima di aggiungere ancora più complessità?

Multi-Cloud: accetta le fluttuazioni e i cambiamenti nel cloud

C’è un piccolo problema nel chiamare l’adozione multi-cloud un “viaggio”. Implica che sei arrivato a destinazione, ma non è semplicemente un viaggio. Per evitare sprechi e tenere sotto controllo i budget, le aziende devono anticipare i cambiamenti. E sviluppare un’infrastruttura che supporti tale flessibilità. Se la tua adozione multi-cloud è stata frammentaria dovresti dedicare del tempo a condurre un audit.

Devono essere valutati i seguenti fattori:

La natura dei carichi di lavoro nel cloud: i carichi di lavoro possono essere suddivisi più facilmente in due tipi: statici e dinamici. Richiedono diversi tipi di storage, servizi e runtime. Quali devono davvero lavorare 24 ore su 24, 7 giorni su 7? Cosa può essere archiviato in modo sicuro in un data lake o in una soluzione che non richiede una latenza estremamente bassa o un’elaborazione in tempo reale?

• Requisiti di capacità totale: un buffer ha senso su entrambi i lati per avere riserve durante un burst, ma non lasciare troppo inutilizzato.

• Le licenze e le funzionalità che l’organizzazione paga e utilizza effettivamente: questo può essere verificato quando i carichi di lavoro cambiano. L’acquisto di nuovi servizi più velocemente di quanto possano essere utilizzati può essere dispendioso.

• Funzionalità con scalabilità automatica: esiste un’opzione per disattivarle quando cambiano i requisiti? In questo modo, quando le organizzazioni spostano i carichi di lavoro, non pagano per i servizi di cui non hanno più bisogno.

• Applicazioni e dati che devono essere mobili, condivisi e privi di silo: la cosa più importante è la capacità di spostare, accedere e condividere i dati. Con una migliore mobilità dei dati, può essere più facile spostare i carichi di lavoro tra ambienti pubblici e privati. Fai attenzione ai colli di bottiglia poiché alcune soluzioni di archiviazione legacy non riescono a tenere il passo con il ritmo del cambiamento nel cloud.

Multi-Cloud – Scegli modelli di consumo flessibili

Pertanto, è importante rivedere regolarmente la strategia multi-cloud ad alto livello. I carichi di lavoro cambieranno e alcuni di essi potrebbero evolversi per essere serviti meglio in loco. È qui che l’interoperabilità può svolgere un ruolo fondamentale e disporre della mobilità e della resilienza dei dati per supportare questi cambiamenti è fondamentale. Gli abbonamenti mensili per servizi sottoutilizzati sono la causa principale della spesa eccessiva. Il modo più semplice per proteggere i budget quando i carichi di lavoro oscillano è con modelli di consumo flessibili. Con loro, i clienti pagano solo per ciò che effettivamente utilizzano.

I modelli As-a-Service risolvono una delle maggiori preoccupazioni dei decisori IT: un’accurata pianificazione della capacità. I clienti pagano per ciò che utilizzano, non per una quantità fissa di spazio di archiviazione che possono utilizzare in modo eccessivo o insufficiente. Questo ha un grande vantaggio, soprattutto per gli ambienti multi-cloud. Riduce la complessità tra diversi provider, sia on-premise che off-premise, con un unico abbonamento per gestire più servizi cloud contemporaneamente. Il cloud ibrido non è mai stato più leggero.

Visibilità migliorata grazie a analisi avanzate e monitoraggio basato sull’intelligenza artificiale

Il modo migliore per stare al passo con l’over-provisioning è la visibilità negli ambienti cloud. La sua mancanza è un’altra grande area problematica nei data center. Un’efficace analisi e reportistica IT può anche aiutare a generare previsioni accurate ed eliminare gli sprechi. Il carico di lavoro 24 ore su 24, 7 giorni su 7, che fa aumentare i costi, sarebbe notato prima dalle aziende con analisi migliori.

Tuttavia, l’analisi IT può essere impegnativa, soprattutto quando le aziende hanno adottato servizi cloud su richiesta. Qual è la soluzione? La governance è obbligatoria, ma può richiedere molto tempo se eseguita manualmente. La gestione dell’infrastruttura informatica, la gestione della spesa e gli strumenti di monitoraggio per i servizi cloud possono aiutare le aziende ad avvicinarsi a un cloud ottimizzato. Ma anche qui si affronta il problema della complessità.

Automazione, intelligenza artificiale e strumenti basati su API possono renderlo molto più semplice. L’intelligenza artificiale è in grado di rilevare anomalie, prevedere le tendenze dei requisiti di capacità e anticipare gli sprechi prima che raggiungano i profitti.

Focus su portabilità delle applicazioni, mobilità dei dati e interoperabilità

Un grande vantaggio del modello multi-cloud è evitare le dipendenze, ma ci sono dei compromessi. In particolare, dove e come le aziende archiviano i propri dati possono creare compromessi che minano il ritorno sull’investimento multi-cloud. Ironia della sorte, una migliore archiviazione locale può essere un buon punto di partenza.

È perché? Il blocco del provider di servizi cloud e i silos possono funzionare nuovamente nel livello dati. L’aggiunta di API specifiche della piattaforma e un ambiente multi-cloud diversificato può assomigliare rapidamente all’ambiente legacy da cui provieni. L’archiviazione di record duplicati su più cloud sembra una soluzione, ma può introdurre complessità di conformità e governance che nessuno desidera.

In questo caso, è fondamentale sviluppare un’infrastruttura per una mobilità multi-cloud senza interruzioni. Tutto ciò aiuta le aziende a ridurre la gravità dei dati cloud attraverso un’unica interfaccia tra i fornitori, sia on-premise che nel cloud. Elimina anche il compito spesso costoso di spostare i dati tra i cloud.

Consolidamento della gravità dei dati in multi-cloud

Una soluzione ibrida che combina ambienti cloud pubblici e privati è uno degli investimenti più intelligenti che un’azienda può fare e non deve essere un centro di costo confuso. La chiave è comprendere l’analisi e trattare i servizi come utilità. Tuttavia, la tecnologia sottostante non deve essere sottovalutata.

Le nuvole reali possono sfidare la gravità, ma i dati no. Una buona strategia cloud ha un obiettivo primario: una soluzione di dati unificata e moderna che consolidi la complessità dispendiosa. Con una piattaforma moderna, le aziende ottengono un abbonamento unificato tra cloud pubblici e locali in modo da poter fare ciò che vogliono, quando vogliono. Questo da solo può aiutare a ridurre i costi inutili ed eliminare gli sprechi, il tutto senza ridurre le risorse critiche e strategiche che possono far progredire il business. Se le aziende vedono l’adozione del multicloud come un viaggio, il primo passo dovrebbe essere mettere in ordine i propri dati e la giusta soluzione di archiviazione può aiutarli a raggiungerlo.

A cura di Lenildo Morais

Chi è l’autore: Lenildo Morais

Lenildo Morais ha un Master in Informatica ed è Professore, Ricercatore e Project Manager