Nata nel 2017 in Germania offre un onboarding semplice e veloce per le imprese grazie al partner bancario solarisBank

PMI: in Italia una su due non possiede un sito internet

La piattaforma digitale per il business banking delle PMI, Penta, sbarca finalmente in Italia. Nata in Germania nel 2017 dalla fusione con l’italiana Beesy, di proprietà di Finleap, ha già convinto oltre 10.000 imprese della validità delle sue soluzioni in ambito digital banking.

Penta offre uno dei più semplici e veloci onboarding per imprese disponibili in Europa e, grazie al modello di business banking facile, veloce e reso anche possibile dal partner bancario solarisBank, in solo un anno e mezzo ha lanciato diversi prodotti e soluzioni tra cui le carte di debito per i team, la gestione delle spese e rendicontazioni, soluzioni di contabilità integrate e pagamenti internazionali in 35 valute e 212 paesi.

“Il nostro obiettivo primario come Penta è quello di offrire soluzioni integrate che mettono al centro il cliente e la sua necessità di avvalersi di un prodotto iper personalizzato, intuitivo ed accessibile ovunque – assicura Matteo Concas, Co-Founder e CMO di Penta. Il rapporto tra banche tradizionali e clienti è sempre stato complicato da lungaggini burocratiche e una rigida formalità nella comunicazione che, alla lunga, è risultata altamente improduttiva. Il nostro impegno è volto a stabilire una collaborazione fattiva con quelli che consideriamo partner, più che clienti, per offrire in maniera rapida e continuativa aggiornamenti e nuove funzionalità che incontrino realmente le loro necessità.”

Ad Agosto Penta ha raccolto oltre 8 milioni di euro in un round d’investimento guidato da HV Holtzbrinck Ventures, una delle maggiori venture capital europee, a fianco di Finleap e Fabrick, già tra i principali azionisti della piattaforma.

“L’Italia per noi è un mercato altamente strategico data l’alta concentrazione di PMI e la crescita costante che l’ecosistema delle startup ha conosciuto in questi ultimi anni. Nel 2019, infatti, per la prima volta queste hanno superato le 10mila unità – afferma Bruno Reggiani, Country Manager per l’Italia di Penta. L’obiettivo che ci siamo posti è quello di raggiungere 5.000 clienti entro i primi sei mesi dal lancio. Questo sarà possibile soprattutto grazie al team creato a livello locale che conosce bene non solo le dinamiche della realtà economica italiana ma anche internazionale, così da rendere Penta un vero alleato per la gestione digitale del business per tutte le startup e aziende che cercano un punto di riferimento unico nell’erogazione dei servizi finanziari.”

A consolidare l’ingresso di Penta nel mercato italiano è una partnership con Credimi, oggi il più grande digital lender per le imprese in Europa Continentale. Lanciato in Italia nel 2017 con la missione di semplificare l’accesso al credito per le imprese, Credimi ha erogato oltre 600 milioni di euro a 3.500 aziende attraverso un canale di finanziamento flessibile e veloce, alternativo alle tradizionali banche e factor.

“Siamo lieti di avviare questa partnership, che si inserisce nella nostra strategia di accelerare la crescita delle imprese italiane” dichiara Ignazio Rocco di Torrepadula, Founder & CEO di Credimi. “Le PMI rappresentano il motore più importante dell’economia del nostro Paese, ed è particolarmente rilevante fornire loro risorse per crescere e consolidarsi sui mercati nazionali e internazionali. Grazie a un utilizzo virtuoso della tecnologia, i servizi offerti da Credimi e Penta vanno incontro alle necessità degli imprenditori italiani supportandoli nel percorso cruciale di digital transformation.”

La partnership è volta ad offrire reciproci vantaggi ai clienti delle due Fintech: le aziende di Credimi potranno attivare gratuitamente la versione Premium del conto Penta, mentre i clienti Penta avranno fino a 1.500 euro di benefici per aprire una linea di Factoring digitale o accedere a Credimi Futuro, il finanziamento a medio lungo termine di Credimi.