Bisogna solo essere bravi con i numeri. Non si tratta di essere dei geni della matematica

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Chi non sogna di vivere l’ebbrezza di sbancare un tavolo in un casinò? Scena vista in molti film ma e che teoricamente è realizzabile sapendo quale gioco scegliere e come affrontare le mani. Il gioco dove questo potrebbe succedere è senz’altro Blackjack. In questo articolo scopriamo come contare le carte a Blackjack.

Come ogni gioco di carte d’azzardo, c’è sempre del rischio, poiché non si sa mai esattamente quali carte usciranno, ma ci sono modi per mitigarlo. Bisogna solo essere bravi con i numeri. Non si tratta di essere dei geni della matematica, ma di avere una conoscenza di schemi e regole che aiutano a capire il gioco e possono fornire un vantaggio al giocatore. In questo articolo, mostriamo come lavorare quei numeri per poter aumentare le proprie possibilità di vittoria a Blackjack non AAMS.

Come si gioca a Blackjack?

A differenza della maggior parte dei giochi di carte, il Blackjack si gioca contro il banco, non contro altri giocatori anche se altri sono seduti allo stesso tavolo. All’inizio, il mazziere distribuisce due carte a ciascun giocatore e a sé stesso.

Tutte le carte vengono girate a faccia in su tranne una di quelle del mazziere. Semplicemente, ogni carta vale il valore numerico ad essa associato: 2 vale 2, 3 vale 3, 4 vale 4. Le figure (Jack, Queen, King) valgono 10. Gli assi possono assumere un valore di 1 o di 11 in base alle altre carte con cui sono.

Ogni giocatore guarda le carte e ha la possibilità di “prendere carta”, che significa sceglierne un’altra, o “stare”, che significa attenersi a ciò che ha. Obiettivo del gioco è realizzare un totale di 21 o di avvicinarvici più possibile senza superarlo. Nel caso si vada oltre il 21 si otterrà uno sballo e si esce dal gioco a prescindere dal punto che realizzerà il banco.

Il vincitore è chi, tra giocatore e banco, che si avvicina di più al 21. Quindi un 10 e un 9 vincerebbero contro un Jack e un 6, per esempio.

Il vantaggio della casa

L’unico grande vantaggio che il casinò ha al Blackjack è che i giocatori possono sballare e perdere prima ancora che il croupier giochi la loro mano. Il margine della casa è un termine usato per indicare il vantaggio matematico che il casinò possiede sui giocatori.

Il Blackjack è molto particolare, in quanto i giocatori non combattono contro un margine fisso della casa. Nella roulette, ad esempio, il vantaggio del casinò rimane costante indipendentemente da ciò su cui si scommette, ma nel Blackjack il vantaggio della casa varia nel corso del gioco.

Detto questo, i casinò hanno un vantaggio del 2% sul totale dei giocatori che giocano a Blackjack. Ciò significa che la casa vince, in media, il 2% di tutti i soldi che un giocatore punta. E quando le scommesse sono alte, possono essere un sacco di soldi.

La matematica nel Blackjack

Il Blackjack si gioca con un insieme finito di carte: uno o più mazzi. Ricordando quali carte sono già state distribuite, è possibile calcolare quali carte devono ancora uscire, tenendo un registro mentale di ciò che è già stato giocato.

Si possono anche prevedere le azioni del croupier. Come da regolamento, il croupier è obbligato a chiamare carta quando ha un punteggio inferiore a 17. Da questo se ne deduce che è possibile costruire un sistema che attribuisce un valore alle carte come “buone” o “cattive”.

Ci sono alcune carte buone (carte alte, come gli assi e le figure) e alcune carte cattive che è preferibile non avere (esempio le carte basse, come i 6). Ecco come viene costruita una strategia utilizzando la probabilità condizionata.

Ci sono due cose che il giocatore dovrebbe fare:

  • aumentare la propria puntata se sono state rimosse più carte cattive, il che significa che rimangono un numero più elevato si carte buone;
  • diminuire la puntata se sono già state giocate più carte buone, poiché ciò significa che rimangono più carte cattive.

Il sistema di conteggio delle carte Hi-Lo

Il conteggio Hi-Lo è una strategia di conteggio basata su una semplice addizione, viene utilizzata per determinare se è probabile che la carta successiva sia alta o bassa. Questo sistema assegna un punteggio a ogni carta uscita sul tavolo, che non è il valore facciale della carta stessa. Facendo la somma dei punteggi delle carte uscite si può sapere quante favorevoli o sfavorevoli al giocatore debbono ancora uscire.

Il valore assegnato nel sistema di conteggio Hi-Lo è il seguente: -1, 0 e 1. Il sistema è semplice: le carte numerate da 2 a 6 valgono +1, le carte numerate da 7 a 9 valgono 0, e i 10, le figure e gli assi valgono -1. Quello che si deve fare è “tenere il conto” sommando i valori delle carte che sono state già distribuite.

Maggiore è la somma e più numerose sono le carte grandi rimaste nel mazzo. Se il conteggio è negativo, il giocatore sa che molti degli assi o delle carte del valore di 10 sono già stati distribuiti. Il che significa che molte carte con valori inferiori rimangono nel mazzo.

In generale, il giocatore dovrebbe puntare pesantemente nel momento in cui la somma è più alta. Dovrebbe di contro abbassare la sua puntata se il conteggio indica un totale basso un momento in cui sono migliori le probabilità per il banco.

Ad esempio, se sono stati distribuiti 10, 7, 3 e Q, il valore in punti sarebbe (-1) +(0) +(+1) +(-1) = -1. Questo significa che si dovrebbe scommettere basso. Se il conteggio parziale aumenta, il vantaggio si sposta sul giocatore, ma quando il conteggio parziale diventa negativo, il vantaggio del casinò aumenta.

È tutta una questione di probabilità. Sembra facile? Effettivamente non sembra un modo difficile ma potrebbe comunque ingannare. Tuttavia, bisogna considerare due punti critici prima di affermare che sia semplice:

  • il blackjack si gioca probabilmente con un massimo di sei mazzi;
  • il blackjack non è quasi mai a due mani (solo giocatore contro banco).

Una volta che si inizia a giocare con poche persone, non importa quanto sia semplice la matematica: è tutta una questione di velocità e precisione. Si potrebbe essere dei geni della matematica ma questo non basta. Bisogna anche avere velocità, concentrazione nel guardare tutte le carte che escono e avere una buona memoria.