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La cancellata esterna è la prima cosa che si vede di un’abitazione e per questo di solito si tratta di un prodotto che viene scelto molto con cura. In commercio oggi ce ne sono davvero moltissime tipologie variegate nei colori, nei materiali, nel design, che rispecchia di solito il gusto della casa e della famiglia che ci abita. Accanto al cancello principale da cui passano le autovetture si affianca di solito un cancelletto pedonale, affiancato dal citofono.

Di norma tutto questo sistema è costituito da componenti che funzionano elettricamente e quindi soggette a bloccarsi qualora si verifichi un black out. Cerchiamo di capire come funzionano i cancelli automatici e come intervenire autonomamente in caso di blocco degli stessi, anche se consigliamo sempre di rivolgersi a un elettricista esperto, indipendentemente dal problema e dall’orario. Online si possono trovare facilmente i riferimenti di un pronto intervento elettricista 24h a Milano (o nella città dove si risiede) che possa intervenire, anche di notte, in caso di urgenze.

Come funzionano i cancelli automatici?

Il cancello automatico funziona grazie a un piccolo motore montato esternamente o sotto il livello del suolo. Esso si attiva grazie a un radiocomando che invia un impulso a una centralina che di conseguenza attiva il motore di apertura. Alla centralina pervengono anche altri segnali, come quelli rilevati dalla fotocellula, sempre installata per sicurezza, e quelli inviati dall’interno dell’abitazione mediante di solito un tastierino apposta.

Il cancello può essere a battente, dove le ante ruotano su un fulcro fisso, di solito verso l’interno della casa; oppure scorrevole, perfetto per esterni ridotti. Se l’utilizzo del cancello è residenziale/privato di solito il meccanismo è leggero, se è ad uso condominiale, o fatto comunque per uso intensivo, si adopererà un sistema più robusto, con una motorizzazione in grado di sostenere portate maggiori. I sistemi più diffusi sono quelli elettromeccanici perché sono convenienti e performanti. In alcuni casi il cancello può essere collegato alla videosorveglianza della casa, per poter assicurarsi che sia serrato anche a distanza.

Cancelli automatici in caso di blocco: che fare?

In caso di black out o di guasto sull’impianto elettrico può essere che la movimentazione automatica del cancello sia compromessa. Di norma, tuttavia, un esperto saprà come attivare il dispositivo di sblocco per aprire il cancello almeno manualmente prima di intervenire sul meccanismo elettronico. Non sempre, ma spesso, quando viene installato il cancello al proprietario di casa viene consegnata una chiavetta di sblocco, che si utilizza per aprire la scatola che contiene il controllo del meccanismo del motore. Se non è a disposizione questa chiave, bisognerà usare delle pinze piatte per aprirla.

In alcuni casi, se non è possibile riparare il gusto subito e se il problema è la batteria, sarà sufficiente attaccare il sistema a una batteria di emergenza che possa garantire l’autonomia di tutto il sistema per qualche ora, almeno fino all’assenza di corrente.

Il tecnico elettricista professionista non andrebbe comunque chiamato solo in caso di emergenza nel caso in cui il cancello non si apra, ma andrebbe contattato periodicamente per la manutenzione del sistema. Questa è indispensabile per avere sempre un meccanismo affidabile e di lunga durata. Il congegno interno al meccanismo va tenuto lubrificato e pulito per preservarne le buone condizioni e per prevenire guasti che potrebbero poi costare anche cari.