Gli investimenti nel social marketing del settore Horeca, in Italia, sono in forte aumento nel primo quadrimestre del 2020. Secondo l’osservatorio AddLance, il marketplace di servizi professionali da remoto e i progetti di social media management di alberghi, strutture turistiche e ricettive, ristoranti e servizi di catering hanno superato le voci di spesa per i soli progetti web.
AddLance, infatti, è in grado di ripercorrere l’andamento storico delle richieste aziendali grazie a professionisti, chiamati a realizzare siti Internet. Nel 2017 e 2018, le imprese di Horeca erano concentrate sullo sviluppo di siti web e solo alcune pensavano di aumentarne la visibilità. Tuttavia, nel 2019 e nella prima parte del 2020, il trend è cambiato: l’obiettivo delle Pmi è stato incentrato sull’investimento nei social media management.
A tal proposito, Andrea Cossovel, direttore marketing di AddLance, ha affermato: “Dal 2018 la richiesta di gestione di pagine Facebook o campagne pubblicitarie è cresciuta gradualmente, mentre dal 2019 le domande di social media manager hanno superato di gran lunga quelle dei servizi web. Fra i social, ora Instagram è predominante”.
L’osservatorio AddLance prevede, per la fine dell’anno, una conferma del trend in crescita e spiega questo andamento ipotizzando un’evoluzione del settore alberghiero e turistico, più consapevole delle ultime tendenze del web. Emerge, tuttavia, un “effetto Coronavirus” nelle scelte delle imprese. L’emergenza sanitaria, infatti, ha imposto una riflessione su un utilizzo più raffinato dei canali on line: nel complesso, la richiesta di servizi per il web ha avuto, tra Febbraio e Maggio 2020, un’impennata del 600%.
