Il trattamento dei rifiuti, dalla raccolta allo smaltimento, è parte di un settore strategico su tutto il territorio nazionale, esposto ad una rapida e fondamentale evoluzione innovativa e digitale. Su un campione di 137 aziende è stato possibile riscontrare come sia più frequente che le realtà del settore connesse aumentino fatturato, numero di occupati e volume di investimenti. In particolare, il 41,9% delle imprese con accesso a banda ultralarga ha visto un incremento di fatturato nel 2023, mentre solo il 12,4% delle non connesse è cresciuto. Inoltre, ci sono differenziali importanti anche per quanto riguarda gli investimenti (uno scarto di oltre 10 punti percentuali) e le assunzioni (differenziale oltre i 20 punti).
Questi dati emergono dalla ricerca commissionata da EOLO, società benefit leader nella fornitura di connettività tramite tecnologia FWA e prima B Corp del settore delle telecomunicazioni in Italia, a Community Research&Analysis, sotto la direzione scientifica del Prof. Marini dell’Università degli Studi di Padova.
La banda ultralarga sostiene il lavoro quotidiano delle aziende
In ambito aziendale, la banda ultralarga emerge nuovamente come fattore abilitante. Più del 60% delle realtà che ne dispongono afferma che la connettività è molto importante per il controllo del flusso dei rifiuti, per la riduzione degli sprechi e l’ottimizzazione delle rotte dei veicoli. Qui si osserva un importante divario rispetto alle aziende non connesse, con differenziali negativi intorno, se non addirittura superiori, ai 30 punti percentuali.
“La ricerca conferma l’importanza della connettività a banda ultralarga come fattore abilitante per la crescita aziendale, ma non solo”, commenta Andrea Pelizzaro, Chief Sales Officer di EOLO, “Emerge infatti chiaramente come cambi la percezione delle aziende che si connettono: mano a mano che la banda ultra larga fa breccia in un’azienda, questa si convince sempre più del legame che la connettività ha con molti aspetti strategici del lavoro. Si innesca così un rapporto virtuoso che porta sempre più aziende a digitalizzarsi e a connettersi, integrando le funzionalità della banda ultralarga in tutte le fasi del proprio lavoro.”