Per molti, ricordarsi il giorno in cui preparare i sacchi e assicurarsi di aver ben separato i materiali riciclabili è il massimo a cui pensare in materia di rifiuti. Quando il sistema di raccolta funziona lo diamo per scontato, ci viene in mente solo quando c’è uno sciopero occasionale e la spazzatura comincia ad accumularsi nelle strade, o ci dimentichiamo di mettere fuori i bidoni in tempo così non vengono svuotati. La gestione dei rifiuti rappresenta invece un grosso problema in tutta Europa. Incredibilmente, ogni anno un europeo medio produce 5 tonnellate di immondizia; di queste, in UE solo il 38% viene riciclato, e in alcuni Paesi oltre il 60% dei rifiuti domestici finisce ancora in discarica. Per ridurre queste cifre, l’Unione Europea ha definito delle politiche ambiziose: l’obiettivo è di raggiungere entro il 2050 un’economia a zero emissioni di carbonio, sostenibile dal punto di vista ambientale, toxic-free e completamente circolare. Visto che la gestione dei rifiuti è spesso sotto il controllo delle autorità locali, già sottoposte a pressioni sul bilancio, un elemento essenziale per il successo si baserà su servizi di raccolta più efficaci ed efficienti. È qui che la tecnologia e i dispositivi rugged possono aiutare.
Per molti anni i giri di raccolta della spazzatura non hanno subito cambiamenti radicali. Gli addetti alla raccolta dell’immondizia seguono esattamente lo stesso percorso, raccogliendo i bidoni lo stesso giorno ogni settimana. Ma l’introduzione di applicazioni software intelligenti, e di tecnologie informatiche mobili, sta iniziando a cambiare radicalmente questo approccio.
ALLOY – Piattaforma connessa di gestione delle risorse
La più recente tecnologia per la gestione dei rifiuti può essere posizionata sulle cabine dei mezzi per fornire alle squadre di raccolta, ai supervisori operativi e al personale del call center una visione d’insieme di qualsiasi problema in tempo reale, aiutando la comunicazione e la collaborazione. Per esempio, l’utilizzo di dispositivi rugged equipaggiati con ALLOY di YOTTA – la piattaforma connessa per la gestione degli asset – rappresenta una soluzione ideale per i fornitori di servizi di gestione dei rifiuti. Il software viene utilizzato in cabina per tracciare in tempo reale i progressi e comunicare con le squadre di raccolta, contribuendo così a ridurre i reclami e individuare le risoluzioni più rapide.
L’aggiunta di sensori e tecnologie di controllo collegate ad ALLOY tramite IoT (Internet of Things) può portare un nuovo livello di opportunità per migliorare la fornitura del servizio. Per esempio, le autorità locali fanno sempre più affidamento su sensori di riempimento, geolocalizzazione, Beacon Bluetooth e rilevamento automatico della posizione per ottimizzare i propri servizi di gestione dei rifiuti. Naturalmente, questo software intelligente può funzionare in maniera efficace solo se le squadre di raccolta si avvalgono di dispositivi affidabili, il che non è facile visto l’ambiente di lavoro ostile per la tecnologia informatica. Polvere e sporco, condizioni climatiche estreme, urti, graffi e vibrazioni sono i problemi più comuni che possono logorare rapidamente un device tablet medio. Ecco perché i dispositivi rugged, come i tablet Panasonic TOUGHBOOK, sono strumenti utili per essere usati con le applicazioni intelligenti sviluppate da YOTTA.
Abituata a collaborare con partner esperti nella realizzazione di software per la gestione dei rifiuti, Panasonic può offrire una vera soluzione end-to-end insieme alla consulenza per l’installazione sui veicoli – come soluzioni di aggancio per i mezzi, servizi di progettazione per l’integrazione dei device rugged – tutti certificati secondo le norme di sicurezza europee necessarie. I dispositivi sono rugged dentro e fuori, progettati per resistere alle condizioni di lavoro riscontrabili in un ambiente di gestione dell’immondizia. I display touchscreen luminosi e reattivi sono pratici da utilizzare, anche sotto la pioggia e il sole, con il riflesso dei finestrini e mentre si indossano i guanti.
I dispositivi TOUGHBOOK sono altamente personalizzabili e configurabili per soddisfare esigenze specifiche. Per esempio, se si vuole utilizzare l’IoT è possibile integrare sensori, telecamere, lettori di codici a barre, lettori HF-RFID e molto altro ancora. I device sono concepiti per un’operatività a lungo termine, per cui anche dopo un upgrade tutti gli accessori continuano a funzionare con i nuovi dispositivi. Infine, la connettività è fondamentale, sia per un equipaggio mobile che lavora in grandi città densamente popolate, sia per quelli che si trovano nelle zone più rurali. I dispositivi rugged TOUGHBOOK sono utilizzati dai servizi di emergenza di tutto il mondo per la qualità della loro connettività, Panasonic è infatti l’unico produttore di computer mobili che progetta e produce le proprie antenne, testate al limite e ottimizzate nella camera anecoica Panasonic.
È chiaro come le soluzioni tecnologiche di oggi possano cambiare radicalmente il servizio fornito, rendendo le autorità locali consapevoli dei problemi di raccolta in tempo reale e aiutandole a risolvere le criticità in modo rapido ed efficiente.
di Joe Powell – Key Account Manager, Field Service UK&I di Panasonic TOUGHBOOK