Gli ultimi anni hanno dimostrato in maniera sempre più netta che la digitalizzazione dei processi, per le imprese, non è più un’opzione ma un’inevitabile priorità. Per questo le aziende italiane sono sempre più alla ricerca di competenze che le supportino nel processo di trasformazione digitale. Competenze che il master in Digital Business Development, realizzato dalla Scuola di Alta Formazione dell’Università degli studi di Bergamo e giunto alla quinta edizione, da anni trasmette ai propri alunni.
L’obiettivo del master dell’Università di Bergamo è infatti quello di formare Digital Project Manager in grado di potenziare e supportare i business aziendali, attraverso la guida di professionisti del settore e consulenti. Il corso, che prevede 360 ore di didattica frontale e ha un tasso di occupazione del 100%, inizierà il 13 gennaio 2023 e finirà a ottobre, con 300 ore finali dedicate a un tirocinio o un a progetto di ricerca.
“In termini di numeri abbiamo tre certificazioni internazionali e cinque laboratori diversi e i nostri studenti, prima della fine del percorso, hanno già una collocazione lavorativa o di tirocinio”, spiega la Direttrice del master, professoressa Daniela Andreini. “Inoltre, il master, essendo universitario, non solo forma gli studenti nell’utilizzo di strumenti e piattaforme, ma gli dà la possibilità di seguire dei seminari. Per esempio, alcuni nostri allievi, nella scorsa edizione, hanno potuto seguire dei corsi formativi sul metaverso o sull’e-sport. Questo ovviamente permette di poter ampliare le conoscenze e le competenze che il master offre”.
Il format è particolarmente innovativo perché più del 75% delle lezioni sono tenute da esperti digitali e da professionisti del settore. I partecipanti al master dell’Università di Bergamo dovranno quindi lavorare da subito con le aziende per risolvere reali casi di business presentati dai partner.
Imprese partner che sono aziende innovative come Salesforce, Kilometro rosso, Bdueb, Imaginars, Tagmageritalia, Webresults, Aruba, Semrush, Hubspot, Delmonte e Schneider Electric. Tra i partner del master anche CDiNnovation, azienda di Bergamo che supporta le imprese nel processo di trasformazione digitale.
Tania Danesi, Innovative media&marketing planner di CDiNnovation, dichiara:
“La digital transformation ha portato le aziende che vogliono rimanere competitive nel proprio settore di riferimento a inglobare nuove professionalità, dotate non solo di conoscenze tecnologiche ma anche di soft skill per la gestione di dati e contenuti. L’obiettivo di CDiNnovation, che è l’acronimo di Content and Data Innovation, è quello di porsi come partner strategico delle aziende per creare strategia media innovative basandosi su due fattori fondamentali: l’analisi dei dati e l’ascolto della rete”.
Le iscrizioni al master dell’Università di Bergamo sono aperte fino al 23 novembre, mentre le lezioni inizieranno il 13 gennaio del prossimo anno.