Secondo l’ultimo sondaggio di Wiko sul back to work la maggioranza degli utenti torna in presenza ma il 68% ha già nostalgia dello smart working.

back to work

Dopo tanto tempo, sembra che l’agognato ritorno alla normalità sia pian piano arrivato. E con l’arrivo di settembre, per molti, è tempo di tornare in presenza in ufficio. Almeno secondo l’ultimo sondaggio che il brand di telefonia franco-cinese Wiko ha condotto sulla sua Instagram community, proprio per indagare come gli utenti stiano affrontando questo – poco o tanto atteso – back to work.

Il 78% dei rispondenti, infatti, ha dichiarato che tornerà a varcare la porta dell’ufficio, se non tutti i giorni almeno in parte. Paradossalmente, però, dopo oltre un anno di isolamento e mancanza di contatto e incontri fisici con i colleghi, per ben il 79% degli utenti coinvolti il back to work è stato un po’ traumatico, addirittura da ‘no comment’. Dilaga la nostalgia per lo smart working, forse complice il tanto agognato work-life balance che questo modello lavorativo porta con sé, con un 68% che afferma infatti che avrebbe preferito proseguire a lavorare da remoto.

Una cosa, comunque, mette d’accordo tutti i dipendenti, ormai smart e digital-lovers: della tecnologia, in ufficio come a casa, non si potrà più fare a meno. Soprattutto dello smartphone! Sebbene molti avessero bisogno di digital detox e nessuno apprezzi davvero le e-mail di lavoro che arrivano a interrompere i momenti di relax mentre si è in vacanza, è altrettanto vero che la loro lettura graduale finisce per agevolare il ritorno ed evitare il classico effetto ‘valanga’. Il 67% dei rispondenti al sondaggio sul back to work di Wiko ammette, infatti, di aver letto qualche e-mail anche durante le ferie. E per pianificare i nuovi impegni? Calendario mobile e app organizer sono indispensabili per il 42% degli utenti, per tenere traccia di appuntamenti e attività e non perdersi mai una scadenza, grazie ai preziosissimi alert!

Se le chat con capi e colleghi hanno esasperato la maggioranza dei partecipanti alla survey (71%), che ora ne farebbe volentieri a meno, lo smartphone resta anche un link fondamentale alle vacanze. Dalle chat e i gruppi coi compagni di viaggio, creati per mantenere i contatti con i nuovi amici conosciuti in vacanza – d’obbligo per il 55% degli utenti – alla prenotazione online della prossima fuga.

Infatti, per sopravvivere al “blues” da back to work , per quasi la totalità dei rispondenti (83%) la ricetta migliore è sempre quella di organizzare weekend e gite fuori porta, da condividere poi sui social e con gli amici di sempre. E riguardo alla destinazione da scegliere? Il campione si divide quasi democraticamente tra chi predilige ancora il mare (53%) e chi invece già non vede l’ora di tornare in montagna o visitare nuove città e borghi storici (47%).